Nuovi fondi per giovani agricoltori: aperto il bando 2024 della Regione Toscana

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Nuovi fondi per giovani agricoltori: aperto il bando 2024 della Regione Toscana

La Regione Toscana lancia il bando 2024 per giovani agricoltori: premi fino a 70.000 euro per l'avviamento di nuove imprese agricole. Domande dal 18 settembre al 31 ottobre. 

 

La Regione Toscana ha annunciato l'apertura del bando "Aiuto all'avviamento di imprese per giovani agricoltori" per l'annualità 2024, con l'obiettivo di incentivare la nascita di nuove imprese agricole guidate da giovani. Il bando, finanziato dal Programma di sviluppo rurale (Psr) Feasr 2014-2022, intende contrastare l'invecchiamento dell'imprenditoria agricola, stimolando una maggiore dinamicità e competitività nel settore grazie alla propensione dei giovani all'innovazione e all'ammodernamento. Le domande di sostegno possono essere presentate online tramite la piattaforma gestionale dell'anagrafe regionale delle aziende agricole, gestita da Artea, dal 18 settembre fino alle ore 13 del 31 ottobre 2024. Possono partecipare al bando i giovani agricoltori di età compresa tra i 18 e i 40 anni, che si insediano per la prima volta in una azienda agricola come capi azienda, entro 24 mesi dalla presentazione della domanda. L'insediamento può avvenire sia in forma singola che associata, e richiede la presentazione di un Piano di sviluppo aziendale (Psa) della durata massima di 12 mesi. Il Psa deve includere almeno due obiettivi strategici aziendali, uno dei quali può riguardare l'acquisizione di conoscenze e competenze specifiche. Tra i requisiti necessari, i richiedenti devono possedere adeguate qualifiche professionali o impegnarsi ad acquisirle, diventare imprenditori agricoli professionali (IAP) e agricoltori attivi entro i termini stabiliti. Il bando prevede la concessione di un premio in conto capitale, modulato in base alla zona di insediamento. Per le aree montane, il premio è di 70.000 euro, mentre per le altre zone è di 65.000 euro. Il pagamento avverrà in due rate: la prima, pari al 70% dell'importo, sarà erogata previa costituzione di una polizza fideiussoria; la seconda, pari al 30%, sarà corrisposta dopo la verifica della corretta attuazione del Psa. In caso di insediamento di più giovani nella stessa azienda, è previsto un massimo di due premi. Il budget complessivo messo a disposizione è di 3,2 milioni di euro, con possibilità di incrementi derivanti da economie sulla sottomisura 6.1. Le domande saranno valutate e classificate in graduatoria sulla base di criteri di selezione quali il territorio di insediamento, il genere del richiedente, il tipo di attività o settore d'intervento, l'adesione al progetto "Banca della Terra" e le certificazioni di qualità. Saranno ammesse a finanziamento le domande che otterranno almeno 3 punti e che soddisferanno i requisiti di ammissibilità. Per ulteriori informazioni e dettagli sui documenti richiesti, si invita a consultare il testo completo del bando e i relativi allegati disponibili sul sito della Regione Toscana e su quello di Artea.

Redazione