Martina fa il punto sulla politica agricola in vista del prossimo G7

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In vista del prossimo G7 agricolo, che si terrà a Bergamo ad ottobre, il ministro Martina annuncia che il Mipaaf continuerà a spingere su innovazione e organizzazione, ricordando il via libera da Bruxelles al nuovo regime di aiuti Ismea e il raddoppio del premio qualità per il grano duro.

Il ministro delle politiche agricole, Maurizio Martina, nel suo intervento all'assemblea di Confagricoltura, parla di un nuovo modello agricolo italiano, capace di fare leva sulla qualità e di vedere nei nuovi accordi commerciali un'occasione per avanzare. La strategia del governo spinge dunque in questa direzione: sul fronte della Politica agricola comune il ministro ha detto che bisogna cogliere le novità della connessione tra cambiamenti climatici e gestione dei rischi e ha assicurato che sarà sulle assicurazioni che farà pressing a Bruxelles. Il modello per l'Italia è più qualità, meno quantità, più mondo, meno local.
E tra le grandi questioni Martina cita l'Agea, per la quale questo mese è fondamentale per impostare la riforma. A ottobre, al G7 agricolo, che si terrà a Bergamo, si imposteranno poi le scelte strategiche in ambito sovranazionale e sarà in discussione l'agenda Ue.
Martina annuncia inoltre il via libera da Bruxelles al nuovo regime di aiuti dell'Ismea: disponibile un plafond di 300 milioni che consentirà di utilizzare meglio lo strumento ex-Isa sul fronte agricolo.
È stato anche raddoppiato il premio qualità per il grano duro che passa da 100 a 200 euro all'ettaro e che viene assegnato alle produzioni legate ai contratti di filiera. Fino a oggi sono stati coinvolti 70mila ettari.
Nuovi aiuti anche per la zootecnia: il fondo latte per il rimborso degli interessi passivi è salito a 30 milioni. Uno strumento per cui sono state effettuate seimila richieste di utilizzo, motivo per cui si aumenta la dotazione. Il Mipaaf continuerà poi a spingere su innovazione e organizzazione: a giorni sarà pubblicata la circolare per i nuovi contratti di filiera e dal primo novembre i bandi saranno aperti.
 
Redazione