Legambiente Valdinievole risponde alle accuse sull'uscita dei tre Comuni dal Centro di Documentazione

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Stamattina durante la conferenza stampa di Legambiente Valdinievole presso il Circolo Arci di Margine Coperta si è appreso che Del Ministro, presidente di Legambiente Valdinievole, auspica si possa chiudere  un accordo entro sabato 13 dicembre, data in cui si eleggerà il  Consiglio del Centro Documentazione  in cui è prevista anche l'entrata di cinque nuovi Comuni. Secondo sempre Del Ministro è giusto essere ottimisti anche grazie a l’incontro di ieri con il presidente della Provincia Federica Fratoni che ha aperto ad una soluzione con Legambiente

A fronte di un lavoro continuativo di ben quattro anni che ha visto Legambiente, nei suoi due Circoli della zona e a livello regionale, in prima linea per la salvaguardia del Centro di Ricerca e Documentazione del Padule di Fucecchio, il presidente di Legambiente Valdinievole, Maurizio Del Ministro, risponde oggi alle recenti accuse che imputano all'associazione ambientalista di non essere stata combattiva sul tema. "Insieme al WWF regionale e provinciale abbiamo procurato progetti, convocato convegni e tavole rotonde per la salvaguardia e lo sviluppo del Padule. Abbiamo fornito due piani per la tutela e la valorizzazione dell'area protetta alla Regione Toscana. Se il Centro non è stato ancora chiuso, gran parte del merito va proprio alle associazioni ambientaliste". Legambiente Valdinievole è stata infatti sempre presente ai tavoli di concertazione regionale e provinciale per portare avanti le trattative con i soggetti interessati, le Istituzioni. Il Presidente Del Ministro ricorda quindi le lunghe trattative con i Comuni della Valdinievole svoltesi in centinaia di incontri per mantenere l'attenzione alta sul Centro di Documentazione e sull'eccezionale lavoro dei volontari,che hanno svolto gratuitamente tutti i lavori di ordinaria manutenzione. La recente uscita dal Consiglio del Centro dei comuni di Lamporecchio, Ponte Buggianese e Larciano è un errore secondo Legambiente Valdinievole: "I tre Comuni che sono usciti hanno sbagliato, noi pensiamo che adesso sia il momento di mettere da parte le incomprensioni passate, lavorando assieme per il futuro. Un'eccellenza del nostro territorio non può chiudere e i milioni di soldi investiti in questi anni non possono essere buttati via. Sbagliare è umano, ma non si deve perseverare: questi tre Comuni dovrebbero rientrare nel Consiglio, noi siamo ancora disposti al dialogo in vista di un loro passo indietro". Proprio ieri si è tenuto l'incontro con la Provincia di Pistoia: l'accordo che sembrava così difficile, sembra adesso possibile, entro il prossimo sabato 13 dicembre potrebbe essere definito nei suoi termini. Sabato prossimo si terrà infatti l'Assemblea della Onlus che gestisce il Centro di Documentazione per rinnovare il Consiglio ed eleggere il nuovo presidente. Del Ministro fa sapere che l'immobile del Centro resterà quasi sicuramente in comodato d'uso gratuito alla Onlus, che dovrebbe continuare ad esistere nella sua attuale forma nella gestione delle risorse naturali. A fronte dell'uscita dei tre Comuni dal Consiglio è prevista l'entrata di altri cinque: Montecatini Terme, che ha già deliberato in Consiglio Comunale, Borgo a Buggiano, che ha rilasciato una lettera di intenti, Pescia, il cui sindaco si è espresso più volte in favore, Uzzano e Montecarlo. Legambiente Valdinievole fa sapere inoltre che non ci saranno altre uscite dal Consiglio poiché per statuto doveva esserne fatta domanda entro il 30 novembre.


Redazione Floraviva