Confagricoltura Pistoia: con i giusti sostegni agricoltura e vivaismo supereranno la crisi

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Il direttore di Confagricoltura Pistoia Daniele Lombardi ha organizzato una task force per dare una mano ai vivaisti e a tutti gli agricoltori degli altri settori ad affrontare al meglio l’emergenza Coronavirus. Roberto Orlandini: «la nostra agricoltura ha affrontato e superato in passato altre calamità e ce la farà anche stavolta». Vannino Vannucci: «abbiamo adottato le misure per tutelare le persone che lavorano con noi», «ci auguriamo che siano trovati rapidamente idonei strumenti di sostegno, anche di carattere economico e finanziario, per sopravvivere» e che «il settore legato alla produzione di piante vive ornamentali sia considerato alla pari dei comparti agro-alimentari».


«Invito gli agricoltori nostri associati di ogni settore, a cominciare dai vivaisti particolarmente colpiti dalla crisi, ma anche tutti gli altri, dalla viticoltura all’olivicoltura, a non farsi spaventare dal bombardamento di notizie di questi giorni sull’emergenza Coronavirus e a restare calmi rivolgendosi ai nostri uffici dove lavora uno staff dinamico e concreto che saprà dare risposte utili e consigli a tutti. L’agricoltura ha affrontato e superato in passato altre calamità e ce la farà anche stavolta».
A dichiararlo è il presidente di Confagricoltura Pistoia Roberto Orlandini, che aggiunge: «i nostri uffici, anche se chiusi fisicamente, sono sempre aperti con il lavoro a distanza e online, a disposizione anche telefonicamente per tutte le richieste e i dubbi che possono sorgere in questi momenti concitati agli agricoltori associati di tutti i comparti. Il nostro è un punto di riferimento importante, perché è difficile estrapolare le informazioni veramente utili in un momento in cui il rapido susseguirsi di notizie e grida d’allarme può disorientare chiunque».
Il direttore Daniele Lombardi segnala che in questi giorni è stato creato un gruppo di lavoro, da lui coordinato, specificamente dedicato alle problematiche legate alle conseguenze dell’emergenza epidemiologica Covid-19: dai problemi da risolvere, per esempio per adottare le misure di sicurezza e tutela della salute, alle modalità per accedere agli aiuti che il Governo sta via via mettendo in campo, sul fronte prettamente fiscale ma non solo.



Con riferimento al settore florovivaistico, il più colpito per via dello stop a gran parte dell’export e soprattutto per la chiusura dei garden center ormai non solo italiani, il vice presidente di Confagricoltura Pistoia Vannino Vannucci afferma: «siamo anche noi certi che ce la faremo a superare questa grave emergenza» e «nel settore floro-vivaistico abbiamo ovviamente aderito a tutte le disposizioni governative, per tutelare la salute di tutte le persone che lavorano con noi e per noi». «Tuttavia – aggiunge Vannucci - non possiamo, non essere preoccupati per la grande responsabilità che abbiamo nei confronti di migliaia di famiglie, anche sotto il profilo economico e finanziario. Pertanto ci auguriamo che possano essere trovati rapidamente idonei strumenti di sostegno, anche di carattere economico e finanziario, che possano permettere a tutte le aziende del comparto di sopravvivere».
«Inoltre sarà fondamentale considerare il settore floro-vivaistico legato alla produzione di piante vive ornamentali – prosegue Vannucci - al pari dei settori agro-alimentari, poiché il nostro futuro dipenderà anche da questo tipo di produzione specializzata. Allo stesso modo, nonostante il fermo totale della domanda mondiale, dovremo continuare a garantire quotidianamente la sopravvivenza delle piante stesse in vivaio, avvalendosi di personale specializzato, affinché non vadano perdute intere produzioni pluriennali».
Per contattare gli uffici di Pistoia, compreso il gruppo di lavoro sull’emergenza Covid-19, scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e telefonare al centralino 0573/21231 dal lunedì al venerdì (ore 9 – 13).

Redazione