Agrumi a rischio d'estinzione a causa del patogeno CBS
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Dopo gli interventi dei giorni scorsi, ed il blocco di 10 carichi d’importazione dal sud Africa, Confagricoltura torna a chiedere di alzare il livello di attenzione sulla pericolosa fitopatia degli agrumi denominata cbs (Citrus Black spot). L'agente causale della “macchia nera” degli agrumi è un fungo, la Guignardia citricarpa (Phyllosticta citricarpa), già inserito nella lista dei patogeni e degli insetti di cui è vietata l’introduzione elaborata dal “European and Mediterranean Plant Protection Organization”. Il patogeno è presente in Africa e in America latina (Argentina e Brasile).
Il presidente della Confagricoltura Mario Guidi sostiene la presa di posizione del Copa-Cogeca, il Comitato delle Organizzazioni Agricole e Cooperative europee che ha ammonito la Commissione Europea sulla mancanza di azioni di protezione atte ad evitare la diffusione del patogeno.
“La Commissione Europea aveva assicurato che dopo la segnalazione di cinque carichi contaminati sarebbero state prese misure di sospensione delle importazioni dal Sud-Africa – sostiene Mario Guidi -, ma così non è stato, nonostante il numero dei carichi individuati sia salito a dieci” .
“Abbiamo chiesto al ministro De Girolamo di intervenire sulla materia, anche nei confronti delle istituzioni comunitarie – ha proseguito il presidente di Confagricoltura -. È necessario ed altrettanto urgente che la Commissione mostri in maniera concreta la volontà di salvaguardare un comparto, particolarmente vitale per l’Italia e i Paesi dell’Europa meridionale, che rischia l’estinzione se non si prenderanno dei seri provvedimenti”.
Fonte ufficio stampa