Ismea: ortofrutta prima nell'export agroalimentare
- Andrea Vitali
L'ortofrutta fresca e trasformata è il primo comparto dell’export agroalimentare italiano: per Ismea è un settore in grado di riorganizzarsi e puntare su nuovi mercati. Il direttore generale di Ismea, Raffaele Borriello, ha riportato oggi i dati del settore all'evento "Think Fresh 2017" a Firenze.
I numeri del settore mettono in evidenza anche i prodotti più vocati all’export: kiwi (Italia 2° esportatore mondiale dietro alla Nuova Zelanda); nocciole (2° esportatore mondiale dietro la Turchia), mele (3° esportatore mondiale, dietro Cina e Usa); uve da tavola (3° esportatore mondiale, dietro Usa e Cile) e pere (5° esportatore mondiale). I mercati europei consolidano le loro posizioni ma contemporaneamente crescono le spedizioni verso quelli extra-Ue. Nel caso del kiwi, che nel 2016 ha registrato un +30% delle esportazioni, spiccano tra le destinazioni oltremare Usa, Brasile, Canada e Cina.