Al Climate Summit del 23 Settembre, organizzatodalleNazioni Unite, Peter Kendall PresidenteWFOdetta le lineeguida per ilfuturodell’agricoltura e dellacoltivazionedainserire in un progettodisviluppochecoinvolgasistemaalimentare e lottaallapovertà
Al Climate Summit, tenutosiil 23 settembre e coordinatodalleNazioni Unite (United Nations) nellafigura del segretarioGenerale Ban Ki-moon, Peter Kendall, Presidentedell’OrganizzazioneMondialedegliAgricoltori (WFO), ha unitopiùdi 120 CapidiStato e Governonellacreazionediunavolontàpoliticageneralechepassidaicoltivatori e dall’agricoltura in un accordouniversale e significativosulclimanel 2015. L’azionedovràdunqueesserediretta verso la riduzionedelleemissioninell’atmosfera in mododalimitarel’impatto del cambiamentoclimaticosullecomunitàagricole. “I coltivatorisononella prima lineadell’agenda del cambiamentoclimatico. I coltivatori non sonosoltantodirettamenteinteressatidall’impatto del cambiamentoclimatico, ma sonoanchevitalinell’implementare le soluzionidicuiabbiamobisogno per adattamento e mitigazione. I coltivatori, specialmente le donne, hannoun’interazionequotidiana con l’ambiente. Questicoltivatorisono la chiaveguidanellosviluppodellepratichediagricolturasostenibilecheprovvedono al cibo e aimaterialirinnovabili per supportare i mezzidisussistenza. Noidobbiamoriposizionare i coltivatori al centro del settoreagricolo per diventaremaggiormenteflessibili verso i rischiclimatici”, così ha chiarito Peter Kendall. Insomma, i coltivatorirappresentanooggidegliattoriindipendentiallaguida del sistemaalimentare, mantenendoattive le comunitàrurali e proteggendo le risorsenaturalimondiali. Un forte settoreagricoloèormaiindispensabile per garantireunarispostaconcretaall’aumentodipopolazione, continuando a garantire lo sviluppodellaqualitànellecomunitàrurali. Proprio per questomotivo Peter Kendall ha denunciato la scarsaconsiderazioneriservataaicoltivatoriall’internodeidialoghipoliticiglobali: “Agricoltura, clima, sicurezza del cibo, e riduzionedellapovertàsonointrinsecamenteconnesse. I coltivatori, soprattuttonellosviluppodeipaesi, necessitano del supportodeicentridiricerca per diventaremaggiormenteflessibilinell’adattamento al cambiamentoclimatico, e nelgarantiresemprepiù la resadellecolture. […] La comunitàdeicoltivatoriWFOconfidanell’innovazionequale base per lo sviluppo. Senzaricerca e innovazione, i coltivatori non potrebberopiùprodurrecampicoltivati o cibodialtaqualità, o rafforzare lo sviluppofuturonelmondodellacoltivazione per giovaniuomini e donne.” Un approccioinnovativochepossaindirizzarel’agricoltura verso un maggioradattamento al cambiamentoclimaticoèallorarappresentatoda Climate-Smart Agricolture: praticheagricolebasatesull’usodienergierinnovabili, al serviziodi tutti i coltivatori e agricoltori, dallepiccoleallegrandiproduzioni.