L'acacia del Ténéré: l'albero più isolato del mondo e la sua fine
L'albero del Ténéré, un'acacia nel deserto del Niger, era considerato l'albero più isolato del pianeta. Un punto di riferimento per le carovane, venne abbattuto accidentalmente nel 1973.
L'albero del Ténéré, noto come "L'Arbre du Ténéré", era un'acacia (Acacia raddiana o Acacia tortilis) situata nel deserto del Ténéré, nel nordovest del Niger. Questo albero, alto 12 metri, era considerato l'albero più isolato al mondo, senza altre piante nel raggio di oltre 400 chilometri. L'acacia del Ténéré aveva 127 anni e rappresentava l'ultimo esemplare sopravvissuto di un gruppo di alberi cresciuti quando il deserto era meno arido. Per decenni, fu un punto di riferimento essenziale per le carovane che attraversavano il deserto. La sua importanza era tale che veniva segnalato su mappe a scala 1:4.000.000, un fatto unico per un albero.
Nel 1938-1939, militari francesi che scavavano un pozzo nelle vicinanze scoprirono che le radici dell'acacia raggiungevano una falda freatica a 33-36 metri di profondità. Questo spiega come l'albero fosse riuscito a sopravvivere in un ambiente così inospitale. Purtroppo, nel 1973, l'albero fu abbattuto accidentalmente da un camionista libico.
Successivamente, l'8 novembre dello stesso anno, l'albero morto fu trasportato al Museo Nazionale Boubou-Hama a Niamey, la capitale del Niger. Sul sito originario dell'acacia è stata collocata una scultura metallica che simboleggia l'albero, commemorando la sua importanza storica e geografica.
Questo albero è un esempio notevole di adattamento naturale e ha rappresentato per lungo tempo un importante punto di riferimento nel deserto del Ténéré.
Redazione