Green Cities Europe Award 2024: vince la Francia. Italia seconda

premiazione green cities award

Il progetto "Les Jardins de Pré Gaudry" di Lione conquista il podio. L'Italia ottiene il secondo posto con il "Parco della Pace" a Palladio, Vicenza. Dieci i paesi in gara. "Questo premio ci spinge a continuare sulla strada della rinaturalizzazione urbana", ha dichiarato Pierre Athanaze, vicepresidente della metropoli di Lione. "Le città devono integrare la sostenibilità in ogni aspetto della loro pianificazione", ha aggiunto Tim van Hulle, presidente di ENA.

La Francia si aggiudica il Green Cities Europe Award 2024, prestigioso riconoscimento dedicato alle migliori infrastrutture verdi urbane, con il progetto "Les Jardins de Pré Gaudry" a Lione.

Francia

L'Italia conquista il secondo posto con il Parco della Pace a Palladio, in provincia di Vicenza.
Italia

mentre la Polonia chiude il podio con il progetto di rinverdimento di Nowy Targ Square a Wroclaw. L'annuncio è stato dato oggi nel corso della cerimonia ufficiale all'IPM di Essen, in Germania.
Polonia

Un riconoscimento alla rinaturalizzazione urbana Pierre Athanaze, vicepresidente della metropoli di Lione, ha espresso grande soddisfazione per il primo posto: "Siamo orgogliosi di ricevere questo riconoscimento per i Giardini di Pré Gaudry. Questo premio ci spinge a continuare sulla strada della rinaturalizzazione urbana." La metropoli di Lione ha implementato un ambizioso Piano Natura, che prevede interventi mirati per trasformare il paesaggio urbano in un sistema di isole verdi, contribuendo alla biodiversità e alla mitigazione del cambiamento climatico.

Un concorso internazionale per città sostenibili Il Green Cities Europe Award è promosso ogni anno dall'European Nurserystock Association (ENA) per valorizzare i migliori progetti di infrastruttura verde urbana. La fiera IPM di Essen ha rappresentato il contesto ideale per presentare le proposte selezionate, con rappresentanti di ciascun paese che hanno illustrato le proprie iniziative.

Una giuria di esperti ha valutato i progetti secondo criteri di design del verde, impatto climatico, sostenibilità economica, uso di materiali innovativi e replicabilità. I dieci membri della giuria internazionale erano: Lucien Verschoren (Belgio), Tatyana Boyadzhieva (Bulgaria), Morten Weeke Borup (Danimarca), Catherine Muller (Francia), Achim von Falkenhayn (Germania), Gergely Rónai (Ungheria), Novella B. Cappelletti (Italia), Erik Stuurbrink (Paesi Bassi), Magdalena Szmit-Siewruk (Polonia) e Åsa Keane (Svezia).

Tutti i progetti in gara Oltre ai vincitori, altri sette paesi hanno partecipato con proposte innovative:

  • Belgio: "Urban Forest" - Genk
    belgio

  • Bulgaria: "Chengene Skele" - Burgas
    Bulgaria

  • Danimarca: "Karens Minde Axis" - Copenaghen
    Danimarca

  • Germania: "Green Bunker St. Pauli" - Amburgo
    Germania

  • Ungheria: "Sviluppo turistico di Zalakaros Health Resort"
    Ungheria

  • Paesi Bassi: "Quartieri a prova di clima" - Alkmaar
    Paesi Bassi

  • Svezia: "Grönare Möllan / Greener Möllevången" - Malmö
    Svezia

Tutti i progetti sono consultabili su award.thegreencities.eu.

Il futuro delle città verdi Il presidente di ENA, Tim van Hulle, ha ribadito l'importanza della trasformazione urbana sostenibile: "Le città ospitano oltre metà della popolazione mondiale e affrontano sfide cruciali come inquinamento, perdita di biodiversità ed effetto isola di calore. La nostra missione è promuovere politiche di rinverdimento urbano in tutto il continente."

Guardando al Green Cities Europe Award 2025, si prevede una nuova edizione ricca di progetti innovativi capaci di ispirare le città europee nella transizione ecologica urbana.

Redazione