L’Associazione vivaisti italiani si muove per avere più peso internazionale
- Andrea Vitali
All’assemblea del 18 dicembre il presidente dell’Associazione vivaisti italiani (Avi) Alessandro Michelucci ha annunciato l’avvio della procedura d’ingresso nell’Ena, l’associazione europea dei vivaisti. Nel preventivo 2024 dell’associazione, approvato all’unanimità, a bilancio entrate da sponsor per 80.000 € e da quote sociali per 52.000 €. Sull’andamento del vivaismo pistoiese nel 2023 Michelucci ha detto che «l’anno, iniziato bene, termina con vendite in calo del 2% circa in valore, pari al -7/8% di volumi di piante vendute». Interventi del presidente del Distretto vivaistico Ferrini, dell’assessore al vivaismo Sgueglia e del consigliere regionale Niccolai. LeoneAssicura ha illustrato l’ampia gamma di prodotti assicurativi e servizi per i vivaisti conseguenti all’unione delle due agenzie pistoiesi di Generali, fra cui una forma di protezione contro i furti di piante in pieno campo. La cooperativa Agribios, partner per il riuso degli scarti agricoli, che sarà coinvolta pure come base logistica dei “piccoli” nel progetto di riciclo dei vasi con Revet, ha presentato il suo Bilancio Sociale.

Redazione