Il SindacoGiurlaniaffermadiessere super partes e vuoleraggiungere la completasinergiatra le associazionidicategoria
Il SindacoGiurlaniinterviene in meritoalleultimevicende del DistrettofloricolointerprovincialeLucca-Pistoiaguidatoda un comitatoformatodaquindicimembri e presiedutodalfloricoltoreaderente a Coldiretti Marco Carmazzi. Qualchegiorno fa siètenutaunariunioneterminata in polemica e con l’abbandonodellastessadapartedeimembrirappresentantiCia e Confagricoltura, due AssociazionidiCategoriachecompongonoilDistretto.
I motivididissensohannoriguardato in primis la condottadiCarmazziaccusatodifavorireall’interno del Distrettofloricolol’operatodiAnve, l’AssociazioneNazionaleVivaistiEsportatorichegodedell’appoggiodiColdiretti. Oltre a ciò, ancheilsindacoGiurlani non èstatorisparmiatodallecritichesollevatedaCiatramiteilsuopresidenteSandroOrlandini.
Egli ha accusatoilSindaco del ComunediPesciadi aver assunto un comportamento non super partes, schierandosidallapartediColdiretti e Anvenelladecisionedidelegare a quest’ultimaunaseriedifunzionitipicamentesvoltedaCia e Confagricoltura. Giurlaniesprimeilpropriodissenso in meritoalle accuse cheglisono state rivolte, affermando la volontàdicreare un accordocondivisodatutte le AssociazionidiCategoriadegliAgricoltori.
Il Sindaco non vuoleprivilegiareunacategoriapiuttostocheun’altra e siauspicasipossagiungere ad unacompletasinergiatra le varieAssociazioni. L’accordo, cheèstatoraggiunto, prevedecheAnveforniscaunaseriediinformazioni e diservizidicuipotrannobeneficiaretutte le imprese del Distrettofloricolo. Nessunadistinzione, quindi, in base all’appartenenza ad un partito o ad un altro. L’obiettivoprincipalerestaquellodifavorire la cooperazionefra le AssociazionidiCategoria in mododaottenererisultatiottimali per l’interoDistrettofloricolo, nell’interessedelleaziendeche lo compongono.
E’ daseimesicheilComunediPescia ha costituito un tavolo con le associazionidicategoria, Mefit e Distretto, per definireunanuovastrategia per ilrilancio e lo sviluppo del sistemaflorovivaistico. Il Comunedopoanni ha ripresoilsuoruolodiEntediriferimento in questosettore e proprio in questomomentoc’èl’esigenzadiarrivarequanto prima a definireilProgettodiSviluppoRurale.
Infatti a fine marzo usciranno i pre bandi di filiera (sia di prodotto che di territorio) e il nostro distretto con le imprese, con il Mefit, dovrà essere pronto a intercettare le risorse per il rilancio e lo sviluppo.
Per questo ritengo sia finito il tempo di contrapposizioni ma di lavorare tutti insieme per non perdere questa occasione.