IN ARRIVO 10 MILIONI PER I TRATTORI AGRICOLI E FORESTALI

GianLuigi Casoli

È ufficiale: via libera al piano MASAF-INAIL per la sicurezza. In attesa del bando, imprese agricole invitate a prepararsi.

 

Un piano congiunto per la sicurezza nelle campagne

Dal 17 dicembre 2025 è ufficiale: parte un nuovo intervento per l’ammodernamento dei trattori agricoli e forestali più datati, promosso da MASAF, INAIL, CREA e ISMEA. L’obiettivo è migliorare la sicurezza sul lavoro nelle aziende del settore primario, intervenendo sui mezzi più obsoleti ma ancora ampiamente diffusi. Il piano prevede un primo stanziamento di 10 milioni di euro per contributi alle imprese agricole, a cui si aggiungono 500 mila euro del MASAF per attività di comunicazione e supporto tecnico-scientifico.

Perché un bando dedicato ai trattori

Il parco trattori italiano è tra i più vetusti d’Europa. Una larga parte dei mezzi: non rispetta le direttive europee sulla sicurezza; è sprovvista di protezioni adeguate per l’operatore; è frequentemente coinvolta in incidenti mortali, spesso per ribaltamento. Secondo INAIL, il trattore resta uno dei principali fattori di rischio nel comparto agricolo. Per questo, anche in assenza di un programma strutturale di sostituzione, si interviene con un incentivo all’adeguamento tecnico e funzionale.

Come saranno distribuite le risorse

10 milioni di euro per gli incentivi → gestiti da INAIL 500 mila euro per divulgazione, comunicazione, supporto tecnico → risorse MASAF, in collaborazione con CREA e ISMEA L’impostazione richiama le precedenti misure INAIL in ambito prevenzione, ma è esclusivamente orientata al settore agricolo e forestale.

Interventi ammissibili: cosa sarà finanziato

In attesa del bando ufficiale, gli interventi prevedibilmente finanziabili includeranno: installazione o adeguamento ROPS (strutture di protezione anti-ribaltamento) cinture di sicurezza protezioni per organi in movimento miglioramenti dei sistemi di accesso (es. scalette) altri adeguamenti conformi alla normativa vigente Si punterà con ogni probabilità su soluzioni certificate e conformi alle normative UE.

Chi potrà beneficiare dell’agevolazione

I destinatari previsti sono: imprese agricole imprese forestali soggetti operanti con trattori nell’attività d’impresa Rimangono da chiarire: eventuali criteri dimensionali inclusione di contoterzisti e operatori professionali compatibilità con altri fondi (CSR, ISI-INAIL, bandi regionali)

Accesso ai contributi: cosa aspettarsi

Il modello INAIL lascia prevedere una procedura tecnicamente rigorosa, con: criteri selettivi legati alla riduzione del rischio documentazione tecnica e dichiarazioni di conformità obbligatorie esclusione di logiche “a pioggia” Si tratta di un intervento prevenzionistico, non di un incentivo generico all’ammodernamento.

Formazione, comunicazione e supporto scientifico

Il coinvolgimento di CREA e ISMEA nelle attività di accompagnamento e divulgazione tecnica segnala una strategia orientata al rafforzamento delle competenze delle imprese. Focus: comprensione tecnica degli interventi progettazione efficace delle domande diffusione delle buone pratiche

Prepararsi per tempo: conviene

Il messaggio per le imprese è chiaro: la sicurezza torna leva di investimento prepararsi in anticipo sarà cruciale per intercettare le risorse conviene iniziare subito una valutazione tecnica dei mezzi in uso Non un bando qualunque, ma un’opportunità concreta per chi lavora nel comparto agricolo e forestale.

GianLuigi Cascolo – Floraviva

© Floraviva – riproduzione riservata | 18 dicembre 2025