
Si tratta di sette milioni di euro stanziati per la ricerca al fine di generare una maggiore conoscenza su Xylella fastidiosa, il batterio trovato negli olivi e in altre piante nel sud Italia e sulle piante ornamentali del sud della Francia e della Corsica. L’annuncio è stato fatto alla fine di un seminario di due giorni, organizzato dall’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare), durante il quale più di cento esperti hanno esaminato le esigenze e le priorità per la ricerca su Xylella fastidiosa. Altri incontri sul tema saranno organizzati in futuro, e, se possibile, ogni anno.
Redazione Floraviva