Trovata la pianta che elimina gli agenti inquinanti dell’aria

 

La Tillandsia appartiene alla famiglia delle Bromeliacee, che comprende ben cinquecento specie, tutte senza radici sotterranee, con la capacità di assorbire l’umidità dall’aria. Ma questa, in particolare, riesce ad assorbire anche grandi dosi di agenti inquinanti, e dunque può essere menzionata ufficialmente fra le piante capaci di purificare l’aria. Tutto questo grazie all’Università di Bologna, che, tramite ricerche e studi, ha trovato nella Tillandsia una nuova opportunità di monitorare l’inquinamento e addirittura di eliminare gli inquinanti presenti in atmosfera. Le polveri cariche di idrocarburi policiclici aromatici, noti come benzopireni, verrebbero così assorbiti, anche in dosi massicce, dalla pianta che, oltretutto, possiede un basso costo d’acquisto. Tramite un semplice processo metabolico, la Tillandsia elimina gli agenti inquinanti: proprio per questa sua straordinaria capacità potrebbe essere coltivata sui balconi o nelle città come arredo urbano. Poiché in natura la pianta cresce sulle cime degli alberi o sulle rocce, sarebbe perfetta da coltivare su pali della luce o supporti di antenne, senza correre il rischio di andare a intaccare il funzionamento di tali apparecchi. Potete allora scegliere la vostra Tillandsia: grigia, se intendente porla in ambienti assolati; verde, se crescerà all’ombra. Basti pensare che sono già stati progettati pannelli di tali piante da collocare sulle vie cittadine più trafficate.

 

Redazione Floraviva