Si celebra oggi il San Valentino in Cina fra fiori e leggenda
-
in Brevi
Il settimo giorno del settimo mese lunare in Cina si festeggia “la notte dei sette” (Qixi jie), ovvero il San Valentino cinese. Nata da una leggendaria storia d'amore, la celebrazione odierna rende protagonisti i fiori.
Per i produttori di fiori si tratta ovviamente di una perfetta occasione per incrementare le vendite durante un periodo notoriamente di bassa stagione. In particolare il mercato cinese per questa occasione richiede molte rose, soprattutto rosse: ogni cliente compra per l'occasione da sei a dieci volte il quantitativo solito settimanale. In generale il mercato cinese si conferma come stabile nel settore rispetto ad altri Stati, la richiesta è alta per le rose di alta qualità monocolore e bi-colore con una lunghezza dello stelo di circa 70 centimetri e, durante il resto dell'anno, anche maggiore.
La leggenda narra di Zhinü, la Sarta, e di Niulang, il Pastore. Zhinü, settima figlia della Dea Xi Wangmu, era la più abile delle tessitrici e faceva da sarta agli dei. Un giorno, annoiata dalla monotonia del lavoro, decise di recarsi sulla Terra, di nascosto dalla madre, per esplorare luoghi sconosciuti. Qui incontrò Niulang che pascolava la sua mandria ed i due giovani si innamorarono subito l'uno dell'altra. Si sposarono, senza chiedere il permesso di Xi Wangmu, ed ebbero due figli. La dea, scoperto tutto, ordinò alla figlia di tornare al lavoro e abbandonare il marito. Dopo qualche tempo, però, non potendo sopportare di vedere la figlia disperata e infelice, le concesse di incontrare il marito una volta all'anno, appunto la notte del settimo giorno del settimo mese.
Redazione