La Europa Cup 2016 dei fioristi all’ungherese Tamás Mezőffy. Male l’Italia.
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Annunciati da Florint i risultati della Europa Cup 2016, la coppa europea dei fioristi che si è chiusa ieri notte a Genova. Sul podio anche Roman Steinhauer (Russia) e Pirjo Koppi (Finlandia). Ennesimo risultato deludente per la scuola di fioristi italiana, con Amadei fuori dalla top ten.
Un podio all’insegna dell’est e del nord dell’Europa per la Coppa Europa 2016 dei fioristi, la “Europa Cup – European Florist Championship”.
La classifica e i vincitori della competizione organizzata da Florint (l’associazione internazionale dei fioristi), che si svolgeva quest’anno nei Magazzini del cotone del porto antico di Genova, sono stati decisi ieri notte dopo le 23. In seguito è stato pubblicato sulla pagina Facebook della manifestazione un post con l’indicazione dei tre vincitori e un’immagine della classifica con nomi, bandiere nazionali e punteggi fino al 13° posto.
Il nuovo campione europeo dell’arte floreale è l’ungherese Tamás Endre Mezőffy, che ha ottenuto dalla giuria presieduta dal greco Marios Vallianos 451,96 punti al termine delle varie prove di composizione floreale previste. Al secondo posto si è classificato il russo Roman Steinhauer, con 437,42 punti, mentre al terzo posto la finlandese Pirjo Koppi, con 432,76 punti.
Il fiorista in rappresentanza dell’Italia, Emiliano Amadei, membro del Laboratorio nazionale d’arte floreale di Federfiori, vincitore nel 2015 in concomitanza con Flora – Firenze della Coppa Italia, non compare nei primi tredici. Ennesima delusione per il comparto dei fioristi italiano che non riesce a sfondare a livello internazionale.
Di Tamás Endre Mezőffy, che dal 2000 ad oggi ha già ottenuto diversi premi e riconoscimenti, si sa che ha trascorso l’infanzia negli altipiani del Balaton vivendo a stretto contatto con la natura. «A quel tempo – si legge nel suo profilo – comprese di avere un profondo sentimento di rispetto per i fiori e una sorta di misterioso e magico contatto con essi». Questa è stata la sua fonte d’ispirazione sin da adolescente, quando ha iniziato il percorso formativo che lo ha poi portato al successo. Un iter segnato in particolare dall’esperienza in Finlandia nel 2002, grazie al bando europeo Leonardo di sostegno alla formazione professionale, durante la quale ha potuto lavorare in vari negozi di fiori.
L.S.