Pacchetto #campolibero: bruciare lo sfalcio di Uliveti e Vigneti non è reato

in Brevi

bruciare ramaglie campolibero

Nessun rischio di sanzione per gli agricoltori. Ora è compito dei sindaci fare subito l’ordinanza per gli orari durante i quali sarà possibile bruciare. La norma, pubblicata in Gazzetta ufficiale, è finalmente in vigore. La combustione controllata in loco del materiale agricolo e forestale derivante da sfalci potature o ripuliture può essere eseguita dagli agricoltori grazie all’attuazione contenuta nel pacchetto di misure del ministero dell'agricoltura, cosiddetto “#campolibero”, a favore del settore primario (articolo 14, comma 8, lettera b, del decreto legge 24 giugno 2014, n.91).

La norma precisa che non si applicano le sanzioni connesse alla gestione dei rifiuti quando si brucia in loco materiale agricolo e forestale derivante da sfalci, potature o ripuliture. In particolare per tale materiale è consentita la combustione in piccoli cumuli ed in quantità giornaliere non superiore a 3 mt cubi per ettaro. Gli orari saranno decisi con apposita ordinanza del Sindaco competente per il territorio. Rimane il divieto alla combustione nei periodi di massimo rischio per gli incendi boschivi, dichiarati dalle Regioni, tenendo conto anche delle distanze minime dalle aree boscate previste dalla legge. Floraviva, consiglia tutti gli agricoltori di approfondire l'argomento con le rispettive Associazioni di categoria, le quali hanno prontamente recepito il dispositivo.

 
Redazione Floraviva