A “Mura Creative”, il primo concorso di garden design di Lucca, vince “InorOut”
-
in Brevi
Il giardino effimero “INorOut” ha trionfato in questa edizione di Mura Creative, concorso di garden design svoltosi nell’ambito della 16esima edizione di Murabilia, a Lucca: un giardino, due luoghi e un muro che li separa per vivere due esperienze contrapposte.
L’evento “Mura Creative” è stato una nuova grande sezione del circuito della mostra "Murabilia" con i suoi sei allestimenti paesaggistici che si sono sfidati nel contest di livello internazionale. Il tema scelto era il giardino murato: variazioni sul giardino di margine come espansione del concetto dell’hortus conclusus, in omaggio alla città di Lucca.
Un giardino, due luoghi e un muro che li separa, ovvero vivere due esperienze opposte allo stesso tempo: questa l'idea alla base dell'opera “InorOut”, realizzata dalle artiste Emy Petrini e Beatrice Speranza, dagli architetti Francesca Adragna, Federica Cesaretti e Manuel Codiglione, da Francesca Velani (progetto culturale), Stefano Martinelli e Sara Violante, dalla cui passione per il bambù è nato il Bambuseto. Il nido, realizzato con una struttura in bambù, intrecciata con potature diverse, accoglie al suo interno un giardino di spontanee. Così, dopo aver attraversato una sorta di percorso-labirinto, che stimola un momento di riflessione sul tema dell'integrazione, si giunge alla possibilità di entrare nel nido (In) o di esserne esclusi (Out). A differenze di alcune esperienze della realtà, qui l'arte regala però la possibilità di ritentare ed entrare nel giardino di spontanee del nido.
Redazione