Agosto: i consigli pratici per frutteto, orto e giardino

In campagna è tempo di pensare ai mesi più freddi preparando, a fine mese, i letti di semina per l’autunno: erbai, rape, colza, veccia e miglio.
Nel frutteto bisogna controllare il carico di frutta sui rami e puntellare quelli a rischio rottura, oltre ad effettuare trattamenti contro la tignola del pesco e la tortrice del susino. Si possono, inoltre, fare talee di ribes.
Nell'oliveto si continua l'eliminazione dei polloni alla base delle piante. Il periodo è favorevole per gli innesti.
Nel vigneto bisogna eseguire la cimatura tardiva che non deve essere drastica e conclusa ad agosto; spollonare e diradare i grappoli, se in numero eccessivo; eliminare le foglie più vecchie in prossimità della vendemmia. Ripetere la sbarbettatura effettuata a luglio e proseguire i trattamenti anticrittogamici.
In cantina, in previsione della vendemmia, sarà necessario controllare i locali, le attrezzature e i vasi vinari.
Nell'orto, terminata la fioritura delle patate, bisognerà abbattere la parte aerea per favorirne l’appassimento e l’ingrossamento dei tuberi, da raccogliere a fine mese. Si seminano: bietole, cicoria, indivia, lattuga, ravanello, spinaci, zucchine e fagiolini tardivi; si trapiantano le crucifere. Bisogna inoltre raccogliere i semi di coriandolo, cumino e finocchio selvatico.
In giardino, dopo la fioritura della lavanda si dovrà potarla molto bassa. Ad agosto si piantano i bulbi di giglio di sant’Antonio, fritillaria, colchici. Si regolano le siepi di bosso, tasso, carpino e si accorciano santolina, rosmarino, elicriso; si potano a un terzo della loro altezza le petunie e poi si concimano con nitrato di calcio. Si sfogliano i crisantemi, cioè si tolgono le foglie attorno ai boccioli. A fine mese si concima il prato.

Redazione