Chanel n° 5 un'icona a base di Iris, Gelsomini, Rose, Tuberose e Gerani
Il suo nome è universalmente noto. La sua scia, una rivoluzione. La sua bottiglia, un capolavoro ineguagliabile. Nato nel 1921, n° 5 è il profumo più famoso al mondo, un profumo astratto di Gabrielle Chanel che ha creato con Ernest Beaux, il profumiere degli zar.
È un profumo d'avanguardia, nato contemporaneamente al cubismo, al dadaismo e al surrealismo, è il loro doppio olfattivo, come loro rompe i codici, come loro scrive un nuovo linguaggio e inventa un collage di profumo. È il primo profumo astratto.
Dalla sua creazione, n° 5 infrange usi e convenzioni, (Mademoiselle avrebbe scelto n° 5 il suo numero preferito, il suo numero fortunato fin dall'infanzia, perché era il succo del 5° campione, che preferiva). All'inizio degli anni '20, Gabrielle Chanel aveva già cambiato la visione della moda offrendo un nuovo fascino. La sua prima fragranza è in linea con le sue innovative creazioni di ricercatissima semplicità. Rivoluzionario nella sua composizione, n° 5 è anche il primo profumo immaginato da una donna per le donne.
E' un mistero, il più noto e tuttavia il più enigmatico dei profumi, la sua formula è il segreto meglio custodito di Chanel e il più grande successo della profumeria moderna. Questa misteriosa ombra lo ha portato dalla fama ai posteri.
Sia che Marilyn Monroe lo configuri come una pozione d'amore alleata delle sue notti o Andy Warhol lo stampi come un'icona della pop art, n° 5 ha acquisito nel tempo lo status di fenomeno culturale globale.
Iris, Gelsomini, Rose, Tuberose e Gerani sono le 5 colture riservate esclusivamente alla Maison francese nata in occasione di un incontro tra Chanel e la famiglia Mul, un sodalizio che continua oggi da 5 generazioni. La famiglia Mul coltiva venti ettari di terreno nei pressi di Pégomas dove crescono la rosa di maggio (Rosa centifolia), il gelsomino grandiflorum, il geranio rosa, la tuberosa e l'iris pallida dall'Italia. Questo terroir unico combina tutte le condizioni di crescita per questi fiori: sole, caldo, assenza di vento e terreno argilloso-calcareo favorevole al loro sviluppo.
Quasi cento anni dopo la sua creazione, il suo potere di seduzione, la sua modernità rimangono intatti. Una formula fedele alla tradizione, gelosamente custodita dai nasi di Chanel, che nel corso degli anni si è adeguata con lo scandire del tempo, in particolare nel 2016, con la creazione di n° 5 L'Eau firmata dal Profumiere Creatore della Maison, Olivier Polge.
In una bottiglia da 30 ml di Estratto n° 5 ci sono 1000 fiori di gelsomino e fiori di rosa di maggio. Distribuito su 6 ettari, il raccolto di rose di maggio è di circa 40 tonnellate. La raccolta, diluita nel mese di maggio, richiede manualità da parte dei raccoglitori, con uno scatto veloce e una leggera rotazione senza tirare il fiore. I petali vengono distillati ogni sera presso la fabbrica di campagna in loco. È così che vengono trattate le 50.000 piante di rose.
Gelsomino grandiflorum: ottenere il tuo fiore è un'arte. Il Gelsomino Officinalis viene innestato su gelsomino delle Azzorre (j. Azoricum) o gelsomino invernale (j. Polyanthum). Un raccoglitore raccoglie due chili al giorno (8.000 fiori al chilo) in piena estate. Dalle 70.000 piante verranno estratte da 5 a 8 tonnellate di gelsomino per stagione, da agosto a ottobre.
Iris pallida: il livello di irone dà la concentrazione di profumo e viene raccolto nella stagione più avanzata. In ottobre viene tolto dalla terra, tagliato di circa 2 cm, essiccato per tre giorni a 30 ° C con un 2% di umidità. Viene quindi posto in reti per patate per tre anni, con un attento monitoraggio per verificare la putrefazione. Servono da 7 a 8 tonnellate di rizomi per ottenere 1 kg di materiale profumato, si perde l'80% del peso e 8 anni di ricerca per ottenere l'intero protocollo.
Stars Florist è una rubrica curata da AnneClaire Budin