Floramiata porta avanti il brand Carbon Free
Floramiata continua il cammino sulla strada della sostenibilità presentando al Myplant & Garden 2019 (Pad. 16 - Stand k34) la propria produzione di piante tropicali ornamentali basata su processi produttivi che mirano alla certificazione Carbon Free.
Una meta ambiziosa che si basa su tre pilastri: l’utilizzo della risorsa geotermica per il riscaldamento, l’uso di energia elettrica da fonti rinnovabili e il risparmio idrico.
Avere una produzione Carbon Free significa che le piante coltivate da Floramiata catturano in un anno oltre 32.000 tonnellate di CO2 pari a quella imprigionata nello stesso periodo da un bosco di 50 ettari di castagno, bilanciando quanta ne viene emessa nel corso dei processi di produzione.
Un ciclo virtuoso che migliora di anno in anno la sostenibilità ambientale delle produzioni e dà alla propria clientela sempre più ampie motivazioni di acquisto: piante che arredano, durano, rispettano l’ambiente e catturano anidride carbonica.
Floramiata oltre alle importanti tematiche ambientali, sul green carpet della quinta edizione del Myplant metterà in mostra la sua ampia produzione di piante tropicali a cui si affiancano tre novità: lo Spatifillum vaso 14, l’Anthurium vaso 12 e la Maranta Leopardina.
Redazione