Al via la “Selezione degli Oli EVO Dop e Igp della Toscana 2022”

Si aprono il 10 gennaio le iscrizioni alla “Selezione regionale degli Oli Extra Vergine di Oliva (EVO) Dop e Igp della Toscana – 2022”. Candidature gratuite possibili entro il 4 febbraio ma fino a un massimo di 80 campioni. Nasce il riconoscimento “Selezione Packaging”. L’assessora Saccardi: «vogliamo che l’olio toscano diventi attrattore come il vino toscano».


Dalle 9 di mattina di lunedì 10 gennaio alle 15,30 del 4 febbraio 2022, ma fino a un massimo di 80 campioni, le aziende potranno candidare gratuitamente (solo online sul portale di Regione Toscana) i propri oli di oliva per la “Selezione regionale degli Oli Extra Vergine di Oliva (EVO) Dop e Igp della Toscana – 2022”
Ad annunciarlo nei giorni scorsi una nota dell’assessora regionale all’agroalimentare Stefania Saccardi in cui si ricorda che la selezione è riservata agli operatori impegnati nella produzione di olio extravergine Dop e Igp ottenuto in Toscana, escludendo le imprese solo imbottigliatrici. I campioni, viene specificato, devono riferirsi a lotti di olio certificato Dop o Igp, «fino ad un totale di almeno 300 chilogrammi, anche su più lotti certificati dell’attuale campagna olearia 2021/2022». La Selezione, organizzata da Regione Toscana, Camera di commercio di Firenze e la sua azienda speciale PromoFirenze e da Fondazione Sistema Toscana, opera un’ulteriore cernita nell’ambito degli oli Dop e Igp ottenuti in Toscana, che sono già produzioni di alta qualità e ambasciatori della vocazione del territorio, andando a individuare quelli che acquisiscono un punteggio uguale o superiore a 7 nell’esame organolettico.
Tra le attività di promozione previste, il Catalogo della Selezione 2022, che sarà pubblicato nel sito della Regione Toscana e conterrà le informazioni anagrafiche e produttive delle imprese, nonché la caratterizzazione degli oli selezionati delle diverse tipologie e le eventuali menzioni speciali ottenute. Tra queste ultime, alle consolidate “Selezione Origine”, “Selezione Bio”, “Selezione Monovarietale”, “Selezione Biofenoli”, quest’anno si aggiunge la “Selezione Packaging”, per sottolineare «l’importanza che la confezione assume in termini di conservazione del prodotto, comunicazione ai consumatori e valorizzazione del prodotto stesso». Su proposta dei Consorzi di tutela, che collaborano alla realizzazione dell’iniziativa, sarà assegnato il riconoscimento al “Migliore olio” per ciascuna Dop e Igp, scelto tra una rosa di almeno 3 oli. Per tutte le info e i dettagli della Selezione col relativo bando verificare l’avviso pubblicato sul sito della Regione Toscana qua.
«Obiettivo della Selezione – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi - è quello di stimolare l’impegno delle imprese olivicole al continuo miglioramento della qualità del prodotto che già è un’eccellenza e di premiarle favorendo la conoscenza dei loro oli attraverso azioni promozionali economiche e di immagine. Vogliamo che l’olio toscano diventi attrattore come il vino toscano e la Selezione è uno degli strumenti più validi che ci sostengono in questo percorso».

Redazione