Un viaggio tra le piante benefiche per eccellenza: la diciannovesima è la Palma della fortuna
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in Brevi
Chamaedorea elegans, meglio nota come palma della fortuna, è la penultima pianta che incontriamo nel nostro percorso alla scoperta delle venti piante da appartamento che la Nasa ha individuato come benefiche in quanto depuratrici d'aria. Questa pianta è un vero e proprio toccasana per l'aria in quanto rimuove tutte le tossine presenti.
La Chamaedorea elegans è una pianta originaria dell'America centrale, in particolare del Messico e dei paesi limitrofi a clima tropicale, e la sua particolarità è la crescita molto rapida. A caratterizzare troviamo questa pianta fusti sottili, ma robusti, alla cui sommità si trovano ciuffi di foglie molto larghe e lanceolate di lunghezza variabile dai 40 ai 60 cm.
Chamaedorea elegans, o palma della fortuna, si trova a suo agio in luoghi luminosi, ma non direttamente esposti ai raggi solari. Questa pianta può adattarsi anche a condizioni avverse, ma generalmente non sopporta zone fredde ed eccessivamente buie o il sole diretto. Dunque la palma della fortuna si configura come una perfetta pianta da interni, anche per la sua capacità di rimuovere le tossine presenti nell'aria.
Per mantenerla al meglio annaffiatela regolarmente lungo tutto anno, lasciando asciugare leggermente il terreno tra un'annaffiatura e l'altra. Ogni tre, quattro mesi è bene poi aggiungere del concime per piante tropicali all'acqua delle annaffiature.
Andrea Vitali