Raddoppiati gli espositori pistoiesi al Four Oaks Trade Show

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La quarantaduesima edizione del Four Oaks Trade Show, importante esposizione commerciale del florovivaismo ornamentale, si svolge il 4 e il 5 settembre in Inghilterra nei pressi di Manchester. Presenti fra le 16 aziende italiane 14 imprese della provincia di Pistoia, il doppio dell’anno scorso: una è di Pescia.  

Si apre domani mattina con due seminari su “Energia rinnovabile: i benefici per il tuo business” e “Recenti introduzioni di piante che estendono la stagione del giardinaggio” la 42esima edizione del Four Oaks Trade Show, l’importante esposizione commerciale sul florovivaismo ornamentale in programma per due giorni nello Cheshire, vicino al Jodrell Bank Radio Telescope e non lontano da Manchester. Un’edizione che vedrà ancora una volta come protagonisti nell’atmosfera rilassante e informale della vasta sede, pari a circa 17 mila metri quadrati coperti da serre più altri appezzamenti all’aperto, i coltivatori di piante (50% degli espositori) affiancati da aziende di servizi e tecnologie di ogni genere per il florovivaismo. E tanti visitatori professionali e addetti ai lavori della filiera (dai vivai, ai garden, alle autorità locali, fino ai paesaggisti, designer di giardini e fioristi).
Il 30 per cento delle aziende espositrici saranno straniere e fra queste 16 provenienti dall’Italia, di cui 14 dalla Toscana e più precisamente dalla provincia di Pistoia. Fra queste anche una di Pescia: Oscar Tintori, che produce agrumi. Presenze quindi raddoppiate per il vivaismo pistoiese, che l’anno scorso era stato rappresentato, oltre che da Oscar Tintori, da 6 aziende pistoiesi soltanto (vedi nostro articolo "Four Oaks Trade Show 2011"). Tredici delle imprese di quest’edizione sono vivai. Li elenchiamo (escludendo il già detto nome pesciatino): Arcangeli Giovanni e figlio, Carlesi Vivai, Covili Franco Vivai Piante, Innocenti e Mangoni Piante, Magni Piante, Vivai Sandro Bruschi, Vivai Soldi, Tesi Franco, Tesi Ubaldo, Vannucci Piante, Vivai Vitale Gaetano e Zelari Piante.
Il programma dei seminari collaterali, oltre ai due già citati, in cui si parlerà delle possibili energie rinnovabili utilizzabili per la coltivazione, fra cui anche quelle ricavate dai rifiuti, e di come le tecniche di miglioramento genetico abbiano permesso di prolungare il periodo di fioritura di alcune piante dei giardini, prevede domani pomeriggio un incontro su come utilizzare con efficacia l’illuminazione nelle serre. Altri seminari il giorno successivo.

L.S.