Monsanto dice ancora no a Bayer
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in Brevi
Per la seconda volta l'offerta del colosso chimico-farmaceutico tedesco è stata rifutata da Monsanto perché giudicata “finanziariamente inadeguata” dall'unanimità del consiglio di amministrazione. Rimangono aperte però conversazioni costruttive per una miglior transazione.
Dopo aver rifiutato l'offerta da 62 miliardi di dollari, il gruppo americano dell'agrochimica rifiuta anche la seconda proposta da 64 miliardi di dollari di Bayer. Monsanto si dichiara tuttavia aperta a conversazioni costruttive per capire se sia possibile realizzare una transazione nel miglior interesse dei soci. Monsanto diffonde così un comunicato in cui dichiara che il suo cda, all'unanimità, ha considerato inadeguata la proposta di Bayer: «insufficiente nel garantire una certezza dell'operazione». Il gruppo aggiunge che «non c'è garanzia che una transazione possa essere iniziata e portata a termine, né con quali termini». Lo scorso 14 luglio Bayer aveva già alzato la sua offerta di acquisto, interamente in contanti, da 122 a 125 dollari per azione. Ieri Monsanto ha chiuso in rialzo del 2,89% a 106,44 dollari; nel pre-mercato cede l'1,5% (fonte: Il Sole 24 Ore).
Redazione