Ict e robotica nell’agribusiness: se ne parla a SmartAgrimatics 2012

Il convegno internazionale sui futuri usi delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nella filiera agroalimentare, in calendario il 13 e il 14 giugno a Parigi, è finanziato dalla Commissione Europea all’interno del 7° Programma quadro. Nella sessione finale si tenterà di delineare l’agenda futura del settore.

Dalla sessione di apertura dei lavori in cui saranno esposti i principali argomenti di discussione a quella conclusiva in cui si tenterà di tracciare l’agenda futura del settore dell’Information and Communication Technology (Ict) alla filiera agroalimentare: nel mezzo conferenze, seminari e incontri specifici.
Dal 13 al 14 giugno a Parigi, nei pressi del Parc de la Villette, si tiene il convegno internazionale SmartAgrimatics 2012, che è il frutto della convergenza di tre progetti del 7° Programma quadro di ricerca e sviluppo tecnologico finanziato dalla Commissione europea: agriXchange, ICT-AGRI ERA-NET and SmartAgriFood.
Il tema del convegno è quanto mai importante: “The future use of Ict and robotics in agriculture and food business” (L’uso futuro dell’Ict e della robotica nel settore agroalimentare).
Ecco un elenco dei principali argomenti che saranno sviscerati dai circa 200 ricercatori ed esperti attesi ad Agrimatics 2012:
- Smart Farming and Precision Agriculture
- Farm Management in the ‘cloud’
- Smart Crop Protection
- Robotic and automation solutions
- Future Internet service infrastructure
- Smart Agri-Logistics in Horticulture
- Value Chain Analysis
- Supply Chain Event Management
- Smart Food Awareness and Transparency
- Standardisation and Interoperability
- Information and data exchange in agri-food
- Semantic Web and Ontologies in agri-food
- Animal Registration and Identification
- European strategy for ICT in agri-food
Dalla prospettiva di questi argomenti sarà trattata l’intera filiera agro-alimentare con i suoi comparti: carne, frutta, ortaggi, fiori, ecc. La sfida è identificare gli elementi e gli obiettivi comuni dei vari comparti della filiera, con particolare riguardo per lo sviluppo di partnership pubblico-private.