FIPPO: la produzione italiana di piante officinali è insufficiente

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FIPPO - produzione italiana di piante officinali
«La nostra produzione è largamente insufficiente, copre un fabbisogno di circa il 20% della domanda, e questo lascia ampi margini di crescita del settore».
Lo ha dichiarato il 30 gennaio scorso Andrea Primavera, presidente della Federazione Italiana dei Produttori di Piante Officinali (FIPPO), tracciando un quadro generale di questo comparto in Italia e nel mondo in occasione dell’incontro all’Università di Salerno “Piante Officinali: la filiera del Mediterraneo”, anteprima del salone “Spices&Herbs Global Expo” che si terrà a Macfrut dal 3 al 5 maggio 2023 (vedi).
«Nel panorama mondiale – ha affermato Andrea Primavera - sono 35.407 le specie botaniche identificate da cui derivano 209mila prodotti nei vari ambiti, dal gastronomico al medicinale e cosmetico. In Italia la quantità del mercato complessivo di piante officinali è di 37mila tonnellate, oltre 45mila tonnellate per quello delle spezie, 45 tonnellate zafferano e 10 tonnellate per gli oli essenziali». «Il valore complessivo per i prodotti primari (erbe essiccate e oli essenziali) – ha aggiunto il presidente di FIPPO - è di 0,7 miliardi di euro, che raggiunge quasi 1 miliardo di euro se si aggiungono i trasformati industriali (non prodotto finito)».
«Le officinali sono piante multitasking che possono essere impiegate per tanti scopi – ha sottolineato Vincenzo De Feo, ordinario di Botanica Farmaceutica all’Università di Salerno, nel suo intervento focalizzato sulla “Biodiversità officinale dei territori dell’Italia meridionale” -.  Noi abbiamo censito 1800 specie nel sud d’Italia, specchio della straordinaria biodiversità dei nostri territori, che ci ha consentito di realizzare prodotti unici come l’origano selvatico del Pollino, liquori salutistici da scarti di finocchio e tanto altro. È un mondo talmente vario che trova protagonisti e interpreti in tanti settori. Dobbiamo però imparare a parlarci e conoscerci, creare delle connessioni, per questo ben vengano iniziative come Spices&Herbs a Macfrut».
 

L.S.