Festa della Mamma 2016 al Mefit: più 3% in valore per i fiori italiani

L’amministratore unico del Mefit di Pescia Grassotti riassume i dati della settimana precedente alla ricorrenza: «la produzione lorda vendibile derivante da coltivazioni nazionali è stata di 1.170.000 euro circa, con un incremento del 3% rispetto al 2015». Oltre alla rosa rosa, vanno le gerbere, i gigli e le orchidee.

Nella settimana che precede la Festa della Mamma «le vendite di fiori recisi e fronde verdi recise si sono orientate, nei primi giorni, verso i grossisti del centro nord Italia e del nord Europa e nei successivi giorni verso i dettaglianti della Toscana e delle regioni adiacenti. Nel mercato dei fiori di Pescia, gestito dall’Azienda speciale Mercato dei Fiori della Toscana, la produzione lorda vendibile derivante da coltivazioni nazionali, nello stesso periodo, è stata di 1.170.000 euro circa, con un incremento del 3% rispetto allo stesso lasso di tempo del 2015».
Ad affermarlo è una nota dell’amministratore unico del Mefit, Antonio Grassotti, che aggiunge: «in totale sono state venduti 240.000 steli di rose, 175.000 steli di gigli (Lilium), 65.000 fiori di gerbere e 5.500 fiori di orchidee. Allo stesso modo i produttori di piante in vaso da interno e da terrazzo hanno manifestato una moderata soddisfazione per l’andamento delle vendite, anche se l’aspettativa era leggermente migliore. Le richieste hanno riguardato in particolare le azalee, i rododendri, le begonie, le orchidee Phalaenopsis, le zinnie, le surfinie e in generale tutte le piantine fiorite tipiche della primavera».
«La festa dedicata alla persona più importante della propria vita – ricorda Grassotti - è stata istituita per la prima volta ufficialmente nel 1957, dopo alcuni anni in seguito all’iniziativa di Don Otello Migliosi, e cade tradizionalmente la seconda domenica di maggio. Tuttavia l’uso di festeggiare la mamma risale all’epoca romana dove nel periodo primaverile per una settimana si festeggiavano le divinità femminili legate alla terra ed alla sua ritrovata fertilità. Il fiore per eccellenza che rappresenta l’amore materno è la rosa di colore rosa, simbolo di affetto, gratitudine, ammirazione e di tutti i sentimenti positivi che si provano nei confronti di una mamma. Per una mamma dinamica, sorridente e frizzante, il fiore da regalare invece è la gerbera, nei colori rosa, bianco e giallo. Ad una mamma dolce e delicata vanno bene i gigli, simbolo di purezza e le orchidee».
    
Redazione Floraviva