Disoccupazione Agricola: ecco il vademecum dell'inps

in Brevi

L’inps prevede a favore di lavoratori e famiglie in difficoltà varie tipologie di prestazioni a sostegno del reddito. Tra queste prestazioni figura la disoccupazione agricola, ovvero un’indennità riconosciuta ai lavoratori impiegati in agricoltura e iscritti negli elenchi nominativi dei lavoratori agricoliDi seguito una vademecum aggiornato per gli operatori che vorranno richiedere l’indennità di disoccupazione agricola nel 2014.

 
Requisiti
La disoccupazione agricola è una tipologia particolare di prestazione a sostegno del reddito del lavoratore impiegato nel settore agricolo.
 
La disoccupazione agricola spetta ai lavoratori:
 
operai a tempo determinato;
piccoli coloni;
compartecipanti familiari;
piccoli coltivatori diretti che integrano fino a 51 le giornate di iscrizione negli elenchi nominativi mediante versamenti volontari;
operai agricoli a tempo indeterminato che lavorano per parte dell’anno.
I lavoratori interessati a chiedere la disoccupazione devono trovarsi nelle seguenti situazioni:
 
devono essere iscritti negli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli dipendenti a tempo determinato, per l’anno cui si riferisce la domanda o un rapporto di lavoro agricolo a tempo indeterminato per parte dell’anno di competenza della prestazione;
devono aver maturato almeno due anni di anzianità nell’assicurazione contro la disoccupazione involontaria (mediante l’iscrizione negli elenchi agricoli per almeno due anni o in alternativa con l’iscrizione negli elenchi per l’anno di competenza della prestazione e l’accreditamento di un contributo contro la disoccupazione involontaria per attività dipendente non agricola precedente al biennio di riferimento della prestazione);
e almeno 102 contributi giornalieri nel biennio costituito dall’anno cui si riferisce l’indennità e dall’anno precedente (tale requisito può essere perfezionato mediante il cumulo con la contribuzione relativa ad attività dipendente non agricola purché l’attività agricola sia prevalente nell’anno o nel biennio di riferimento). Per raggiungere i 102 contributi figurativi possono essere calcolati anche quelli relativi a periodi di maternità obbligatoria e congedo parentale, compresi nel biennio utile.
Misura dell’indennità
L’indennità di disoccupazione agricola spetta nella misura del 40% del pagamento di un determinato numero di giornate di lavoro calcolato sulla base di quelle in cui si è svolta l’attività lavorativa. In sostanza, l’indennità di disoccupazione spetta:
 
per un numero di giornate pari a quelle lavorate entro il limite massimo di 365giornate annue dalle quali si dovranno detrarre: le giornate di lavoro dipendente agricolo e non agricolo; le giornate di lavoro in proprio; le giornate indennizzate ad altro titolo e quelle non indennizzabili.
nella misura del 40% della retribuzione di riferimento. Dall’importo spettante viene detratto il 9% per ogni giornata di indennità di disoccupazione erogata a titolo di contributo di solidarietà. Questa trattenuta viene effettuata per un numero massimo di 150 giorni
Domanda e pagamento
Il lavoratore che possieda i requisiti appena illustrati e si trovi nella condizione lavorativa e retributiva richiesta può presentare la domanda per ottenere l’indennità di disoccupazione.
 
La domanda può essere inoltrata in una delle seguenti modalità:
 
tramite i servizi telematici, inserendo il PIN del cittadino sul portale dell’Inps,
rivolgendosi gratuitamente ad uno degli enti di patronato,
tramite il Contact Center multicanale, al numero 803164 da telefono fisso oppure al numero 06164164 da telefono cellulare.
La domanda di disoccupazione per l’anno 2014 deve essere inoltrata entro il 31 marzo.In linea generale infatti la domanda deve essere presentata entro il mese di marzo dell’anno successivo a quello in cui si è verificata la disoccupazione del lavoratore.
 
L’inps provvede ad accreditare automaticamente al lavoratore l’indennità di disoccupazione a lui spettante. A questo fine, in sede di trasmissione della domanda, il lavoratore deve indicare la modalità di pagamento preferita tra:
 
accredito su conto corrente bancario-postale
bonifico presso ufficio postale
Contribuzione figurativa
Infine da sottolineare che il pagamento dell’indennità di disoccupazione agricola determina automaticamente l’accredito di contribuzione figurativa, calcolata detraendo dal parametro 270 le giornate lavorate e quelle già indennizzate ad altro titolo.
 
Le giornate accreditate figurativamente sono utili ai fini del diritto e della misura dellepensioni di vecchiaia, invalidità e superstiti. 

 

Redazione