Consorzio Lamma: l'utile incontro fra ricerca e operatività

in Brevi

fratoni

Il consorzio Lamma è un elemento di orgoglio per la Toscana e di grande efficacia nelle politiche di contrasto ai cambiamenti climatici: così si è espressa ieri l'assessore all'ambiente di Regione Toscana, Federica Fratoni, intervenendo al seminario "Arno 1966: 50 anni di innovazioni in meteorologia" organizzato all'Accademia dei Georgofili, dal Consorozio Lamma, da Regione e CNR, in collaborazione con l'Accademia dei Georgofili e in convenzione con l'Ordine dei Geologi Toscana.

«In questi cinquanta anni - ha spiegato l'assessore Fratoni - si sono evolute le tecnologie che ci hanno permesso di approntare un quadro conoscitivo utile nell'emergenza sia per gestire le informazioni da fornire poi alla popolazione sia, nella fase della pianificazione e della prevenzione, per progettare quelle opere necessarie per la messa in sicurezza. La Regione ha avuto negli anni Novanta la felice intuizione di dare luogo a una collaborazione dinamica e eccezionale con il mondo della ricerca nella sua massima rappresentazione, il CNR, creando il consorzio Lamma che, oltre ad essere un elemento di orgoglio per la Toscana - ha detto - , costituisce un elemento importante di grande efficacia nelle politiche di contrasto ai cambiamenti climatici e un fattore di utile incontro tra il mondo della ricerca e quello della concreta operatività».
Il seminario si proponeva infatti di fare il punto sui progressi della ricerca meteorologica negli ultimi 50 anni, proprio a partire da quali erano le previsioni meteo disponibili il giorno prima dell'alluvione di Firenze del 4 Novembre 1966, che oggi appaiono estremamente lontane rispetto alle capacità di previsione attuali.
 
Redazione