Arte Verde: la scultura di Anish Kapoor dalle forme enigmatiche impregnate di colore
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in Arte Verde
Anish Kapoor, dopo numerosi riconoscimenti, è oggi uno dei più influenti scultori della sua generazione. Soprattutto noto per le sue sculture pubbliche, dalle forme e dall’ingegneria insolite, l’artista si destreggia fra vari tipi di arte. Anish utilizza infatti più materiali: legno, gesso, granito, calcare, marmo, immense pelli in pvc. Questi sono impiegati nella realizzazione di forme enigmatiche o geometriche, non semplicemente dipinte, ma impregnate di pigmenti coloratissimi, quasi a negare l’idea di una superficie esterna. Il colore si rivela così molto importante nella visione artistica di Anish: l’immaginario cromatico indiano, che lo riporta alle sue origini, dipinge colori caldi e con una propria luminosità. Il rosso della passione e del sole che tramonta, ma anche del sangue che scorre dentro di noi; il blu della spiritualità con cui l’artista smaterializza le forme per renderle impalpabili. Se negli anni ’80 predominavano le forme geometriche che salivano dal pavimento e sembravano fatte di puro pigmento, negli ultimi dieci anni le sculture rosso sangue di cera invadono le superfici, rompendo la quiete della natura. Fra le opere più note a livello internazionale di Kapoor ci sono gli specchi concavi o convessi i cui riflessi attraggono e ingoiano lo spettatore.
Arte Verde è una rubrica curata da AnneClaire Budin
testi di Anna Lazzerini (da Ginevra)