Gennaio: cosa fare in orto, giardino, pollaio e frutteto
A gennaio la natura è in riposo, quindi si possono controllare e sistemare le opere idrauliche, i magazzini e le attrezzature. E' opportuno lavorare i terreni per esporli all’azione sgretolante del gelo.
Nel frutteto si cominciano le potature, l’eliminazione del seccume e, dalla seconda metà del mese, le concimazioni organiche. Per prevenire gli insetti parassitari bisogna trattare gli alberi con l’olio bianco.
In cantina si fanno i primi travasi del vino, si controllano le colmature e lo stato delle pastiglie antifioretta.
Nell'orto si raccolgono cavoli, rape, cicorie, spinaci, radicchi, broccoli, cavolini di Bruxelles. Si concimano e si zappano asparagiaia e carciofaia. Si seminano bietole, spinaci, fave e piselli; in coltura riscaldata cipolle, lattughe, ravanelli, carote, rucola. Alla fine del mese si pianta l’aglio: il quinto e quarto giorno prima della luna piena sono il momento migliore.
Nel pollaio è opportuno aumentare la luce di circa sei ore per favorire la deposizione delle uova delle galline, che riprende dopo un periodo di stasi.
In giardino si seminano le fioriture estive in serra : begonie, zinnie, tagetes, primule, verbene, cinerarie. Mentre all’aperto prosegue la potatura delle siepi, arbusti e cespugli a foglia caduca. Non dimenticate di estirpare la gramigna.
Meteo
Il mese di gennaio 2020 vedrà temperature al di sopra delle medie e precipitazioni inferiori alla norma specie al Centro-Sud. Non dovrebbe comunque mancare qualche fase fredda con possibilità di neve in pianura.
Redazione