SVRA: successo per il Piaggio Porter NP6 fra i giardinieri e i florovivaisti

Ottimi livelli di vendita e riscontri dei clienti sul Piaggio Porter NP6 presso SVRA, concessionaria IVECO e Piaggio Commercial leader fra i vivaisti, floricoltori e giardinieri di Pistoia e Prato. Per il responsabile vendite Piaggio Gregorio Borri «rispetto ai precedenti modelli, il Porter NP6 ha prestazioni migliori, oltre ad essere più sicuro e comodo come un’auto. Può essere allestito in tanti modi ed è disponibile in tempi brevi. Nel primo anno di vita, la versione benzina e GPL ha stracciato nelle preferenze quella a benzina e metano, anche a causa dell’impennata del prezzo di quest’ultimo».

«È un camion con le comodità di un’auto, agile e dalle ottime performance, molto più versatile dei precedenti modelli a livello di allestimenti e configurabile con numerosi optional: un concetto che è stato ben recepito dalla clientela, sia nell’ambito del vivaismo che in tutta la filiera del verde, così come in altri settori industriali (edilizia in primis)».
Così riassume le caratteristiche vincenti del Porter NP6 Gregorio Borri, responsabile vendite Piaggio di SVRA, concessionaria IVECO e Piaggio Commercial numero uno fra i vivaisti, i floricoltori e i giardinieri della provincia di Pistoia e Prato. Punti di forza di questo veicolo Piaggio uscito nel 2021, che hanno garantito ottimi livelli di vendita e riscontri positivi dei clienti in questo suo primo anno di vita.



«Ha avuto successo: è piaciuto ed è stato venduto tanto, soddisfacendo il fabbisogno della nostra rete – prosegue Borri -. E questo sia nella filiera del verde che in altri settori come l’edilizia. Il Porter NP6 è stato apprezzato anche perché rispetto ai modelli precedenti, molto più basic, garantisce prestazioni migliori, oltre ad essere più comodo e sicuro grazie ad una cabina spaziosa e dotata di airbag. Può essere inoltre arricchito con molti optional assai funzionali: basti pensare ai fendinebbia, alla radio bluetooth o agli specchietti elettrici. Tutti elementi su cui abbiamo ricevuto feedback positivi dai clienti. Un altro aspetto che ha giocato a suo favore è che, mentre per altri veicoli industriali l’anno scorso c’è stata carenza di disponibilità, l’offerta di Porter da parte di Piaggio è sempre stata alta, con veicoli a disposizione per soddisfare in tempi relativamente brevi le richieste di concessionarie e clienti finali. E questo vale tuttora, a inizio febbraio 2022. Quindi è un veicolo che in questo primo anno, sia per noi come concessionaria che per Piaggio, ha raggiunto gli obiettivi prefissati».
Passando alle risposte di mercato, nello specifico della filiera del verde, Borri spiega che «è andato bene soprattutto con i giardinieri o i piccoli florovivaisti che per mole o tipologia di lavoro non hanno per forza bisogno di un camion di grandi dimensioni come primo mezzo, ma anche con aziende vivaistiche maggiori che hanno visto nel Porter NP6 un partner di lavoro ideale, per operare in spazi più ristretti o per arricchire e completare il proprio parco veicoli».
Quali allestimenti sono stati preferiti dai florovivaisti? «Se pensiamo ai cassoni, fra i vivaisti il preferito in assoluto s’è confermato il cassone fisso, anche se c’è stato qualche cliente che ha voluto il ribaltabile per dotarsi di un’arma in più nella propria flotta. Tuttavia, il cassone ribaltabile, che per caratteristiche costruttive è un po' più costoso e con un piano più alto, è stato maggiormente apprezzato da giardinieri o altri operatori del verde. Questi ultimi hanno sfruttato spesso anche la possibilità di arricchire i propri cassoni con sovrasponde di 60 cm che consentono di raggiungere un’altezza totale di circa 1 metro, fondamentale in certe situazioni lavorative».
motori, come già spiegato l’anno scorso, sono tutti “green” grazie alla doppia alimentazione benzina e gpl o benzina e metano; un aspetto molto interessante che permette di circolare liberamente in alcune ZTL e di usufruire di una tolleranza di carico del 15% sulla “massa totale a terra”. Riguardo alla scelta dell’alimentazione, riferisce Borri, «è stata assai preferita quella a benzina e gpl. Primo perché il gpl rispetto al metano consente performance migliori e in secondo luogo perché l’aumento di prezzo che nell’anno passato ha interessato i carburanti ha fatto sì che il prezzo del metano raddoppiasse».
«Sebbene il modello elettrico del Porter NP6 non sia ancora uscito (le indiscrezioni parlano di inizio 2023) – conclude Borri - la Piaggio continua a lavorare duramente per soddisfare tutti i fabbisogni della propria clientela. Nella primavera del 2022 sarà infatti possibile acquistare anche una versione “a furgone” del nuovo Porter NP6. Un allestimento che probabilmente non riguarda direttamente gli operatori del verde, ma che potrebbe incontrare le esigenze di molti consumatori desiderosi di “affacciarsi” per la prima volta ad un marchio, quello Piaggio, che ha fatto la storia dell’industria italiana degli ultimi 50 anni».

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