Florovivaismo: contratti per prevenire le pratiche sleali

Il 14 settembre a Pistoia convegno sull’applicazione di contratti che prevengono le pratiche commerciali sleali nelle filiere del vivaismo e della floricoltura.

Il decreto legislativo n. 198 dell’8 novembre 2021, in attuazione della Direttiva UE 2019/633 in materia di prevenzione delle pratiche commerciali sleali nei rapporti tra imprese nella filiera agricola e alimentare, ha rappresentato una svolta normativa che incide sulle relazioni contrattuali anche nei comparti floricolo e vivaistico della filiera florovivaistica.
Permangono tuttavia fra gli operatori del florovivaismo alcuni dubbi sulle modalità di applicazione del decreto. E, ad esempio, anche lo scorso agosto, viste le richieste di chiarimento ricevute da «portatori di interesse del settore del vivaismo», il Ministero delle Politiche agricole, tramite l’ICQRF (il Dipartimento dell’Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e della Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari) a cui spetta la vigilanza su questa normativa, è intervenuto con una nota di chiarimento sugli accordi quadro tramite i quali applicare il decreto legislativo 198. 
Per venire incontro alle esigenze di comprensione degli operatori del Distretto vivaistico-ornamentale di Pistoia e di tutto il florovivaismo provinciale, Cia – Agricoltori Italiani Toscana Centro e Confagricoltura Pistoia, con il patrocinio del Distretto vivaistico ornamentale e dell’Ordine dei Commercialisti di Pistoia, organizzano mercoledì 14 settembre, dalle ore 15,30 alle 18,30, a Pistoia presso l’aula magna Cino da Pistoia di Uniser (via Sandro Pertini 358), un convegno intitolato “Come applicare i contratti sulle pratiche commerciali sleali nella filiera del floro-vivaismo”.
Il programma del convegno prevede in apertura, nell’ordine, i saluti dei presidenti di Confagricoltura Pistoia Andrea Zelari, di Cia Toscana Centro Sandro Orlandini, del Distretto vivaistico-ornamentale di Pistoia Francesco Ferrini e dell’Ordine dei Commercialisti di Pistoia Angelo Vaccaro.
Seguiranno le seguenti relazioni:
- ore 16,30 Antonio Vincenzi, Coordinamento legislativo di Confagricoltura, “I principi generali della nuova normativa e l’accordo quadro”
- ore 16,45 Nicola Caputo, Direttore Area Politiche Fiscali di Confagricoltura, “I riflessi fiscali del d.lgs 198/2021 sulle pratiche commerciali sleali”
- ore 17 Alberto Busi, Dottore Commercialista, “Le problematiche emerse in sede di prima applicazione del d.lgs 198/2021 e i chiarimenti dell’Ispettorato centrale Mipaaf sull’accordo quadro nel settore del vivaismo”
- ore 17,15 Massimo Bagnoli, responsabile area fiscale di Cia, “Dall’articolo 62 al d.lgs 198 del 2021: la nuova disciplina delle pratiche commerciali sleali”
- ore 17,30 Sofia Cecconi, Avvocato, “I concetti di trasparenza, reciproca corrispettività nell’ambito delle buone pratiche commerciali secondo il d.lgs 198/2021e i profili giuridici del contratto di cessione dei prodotti agricoli per le transazioni all’estero”.
- ore 17,45 Spazio alle domande.

Redazione