Floro-vivaismo: il primo tavolo di filiera accelera sui decreti

Floro-vivaismo: il primo tavolo di filiera accelera sui decreti

Durante il primo tavolo di filiera del floro-vivaismo, il sottosegretario La Pietra ha sollecitato un'accelerazione sui decreti attuativi. Il presidente del distretto, Ferrini, ha evidenziato la problematica della carenza di risorse umane qualificate nel settore e ha portato all'attenzione la necessità di separare le tematiche del floro da quelle del vivaismo per affrontare le questioni in modo più mirato.

 

platea_tavolo_florovivaismo.jpg Si è concluso oggi il primo tavolo di filiera del floro-vivaismo presso il Masaf, con una partecipazione significativa e la presenza di importanti figure istituzionali e del settore. Il sottosegretario La Pietra ha espresso ottimismo per l'incontro, definendolo fondamentale per accelerare i tempi di attuazione dei decreti previsti dalla legge delega sul florovivaismo. L'obiettivo comune è evitare l'attesa di 24 mesi per la loro realizzazione, con la speranza di chiudere il processo entro l'anno.

Durante il tavolo, il presidente del Distretto Vivaistico Ornamentale, Francesco Ferrini, ha evidenziato una problematica condivisa da tutte le rappresentanze del settore: la carenza di risorse umane qualificate, e ha sottolineato la necessità di distinguere i settori del floro e del vivaismo per affrontare in modo più mirato le specifiche problematiche tecniche, macroeconomiche e normative.

Al centro del confronto vi è stata la legge delega al governo sul florovivaismo, in particolare i principi e criteri direttivi per l'esercizio della delega. La formazione degli operatori del settore e la valorizzazione del comparto sono stati indicati come obiettivi fondamentali, con l'intento di accelerare i tempi per l'emanazione dei decreti attuativi. Questi decreti, che rappresentano un punto di svolta atteso da vent'anni dal comparto, saranno il risultato di un percorso di ascolto e condivisione tra tutte le componenti della filiera.
Il sottosegretario La Pietra ha sottolineato che non si parte da zero, ma si sfrutta il lavoro già avviato nella scorsa legislatura. Il tavolo tecnico generale, che verrà costituito a breve, sarà affiancato da ulteriori gruppi di lavoro specifici che affronteranno i principali temi del florovivaismo e della floricoltura. L'incontro odierno, secondo La Pietra, getta le basi per raccogliere le indicazioni di tutti i partecipanti, con l'obiettivo di elaborare una strategia unitaria per il settore, in linea con le politiche del governo per l'agricoltura e l'intero sistema Paese.
Andrea Vitali