Laura Gatti: l’agronoma del Bosco Verticale che porta il verde nelle città
Laura Gatti è un'agronoma e paesaggista italiana, nota per il suo contributo a progetti di integrazione del verde nell'architettura urbana. Tra le sue opere più celebri figura il Bosco Verticale di Milano, dove ha collaborato con lo studio Boeri per progettare e curare la vegetazione delle torri residenziali.
Nata e cresciuta a Milano, Gatti si definisce "un'agronoma senza terra", sottolineando la sua specializzazione nell'adattare gli alberi all'ambiente urbano. Oltre al Bosco Verticale, ha partecipato a progetti internazionali come la Torre dei Cedri a Losanna e la Vertical Forest a Nanchino. Recentemente, ha collaborato con Forestami e il Comune di Milano per la riqualificazione del percorso della filovia 90-91, un progetto che prevede la messa a dimora di 350 nuovi alberi e oltre 60.000 arbusti ed erbacee perenni lungo il tracciato. Gatti è anche docente presso l'Università degli Studi di Milano, dove condivide la sua esperienza nel campo dell'arboricoltura urbana e del paesaggio. La sua filosofia si basa sull'integrazione armoniosa tra natura e architettura, promuovendo l'uso di tetti e facciate verdi combinati con energie rinnovabili per migliorare la qualità della vita nelle città.
Tra le sue realizzazioni più significative si annoverano:
Bosco Verticale a Milano: Due torri residenziali caratterizzate da facciate ricoperte di alberi e piante, progettate in collaborazione con lo studio Boeri.
Trudo Vertical Forest a Eindhoven, Paesi Bassi: Un progetto di social housing che integra la vegetazione nelle facciate degli edifici, migliorando la qualità della vita degli abitanti.
Parco 8 Marzo, Milano, prima realizzazione in Milano con integrazione di NBS per la gestione delle acque meteoriche e caso esemplare per la gestione dei suoli (crediti Studio Laura Gatti con Studio Nonis)
Vittoria Bike Park, Brembate di Sotto BG, integrato in un percorso di test e training per amanti degli sport ciclistici (Studio Laura Gatti)