Flavescenza dorata: convegno il 15 marzo all’auditorium Antinori

Flavescenza dorata: convegno il 15 marzo all’auditorium Antinori

Confagricoltura organizza il 15 marzo all’auditorium Antinori nel Chianti Classico un convegno sulla fitopatia Flavescenza dorata. Ci sono Saccardi e La Pietra.

 
È una fitopatia che desta preoccupazione fra gli operatori del settore vitivinicolo la Flavescenza dorata. Ciò a causa della crescente diffusione che rischia di compromettere il potenziale viticolo di interi areali di produzione in Piemonte, Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, che sono ad oggi le zone viticole più colpite. Ma anche in Toscana sono stati segnalati di recente nuovi focolai.
Domani mercoledì 15 marzo, alle ore 10,30, presso l’auditorium della cantina Antinori, in Toscana nel territorio del Chianti Classico, si terrà il convegno “Flavescenza dorata: una fitopatia da conoscere e contrastare”. Un appuntamento organizzato da Confagricoltura per partecipare al quale è obbligatoria l’iscrizione (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). 
Interverranno al convegno, oltre ai presidenti di Confagricoltura Toscana Marco Neri e dell’Unione Agricoltori di Firenze Luca Giannozzi e ad Albiera Antinori, il vicepresidente della Federazione nazionale di prodotto (Fnp) “Vino” di  Confagricoltura Christian Marchesini e i relatori Elisa Angelini del CREA Viticoltura ed Enologia, che parlerà su “Flavescenza dorata: una sfida da vincere di nuovo”, Claudio Ioriatti e Mario Pezzotti del Centro di Ricerca e Innovazione della Fondazione Edmund Mach, che tratteranno di “Conoscere e contrastare la Flavescenza dorata con un'azione integrata di interventi di mitigazione e di ricerca di base”.
Seguirà una tavola rotonda con Federico Castellucci, presidente della Fnp “Vino” di Confagricoltura, il presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati Mirco Carloni, il direttore generale del CREA Stefano Vaccari e la vicepresidente e assessore all’agroalimentare della Regione Toscana Stefania Saccardi.
A concludere i lavori saranno il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti e il sottosegretario al Ministero dell’agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra.
«Negli ultimi anni – si legge nella presentazione del convegno - si è verificata una preoccupante recrudescenza e un aumento dell’incidenza della fitopatia per molteplici cause, fra cui la difficoltà a contenere l’insetto vettore, dovuta anche alla presenza di superfici vitate incolte che di fatto fungono da serbatoi di infezione. I produttori sono particolarmente allarmati per le conseguenze che il mancato contenimento di questa fitopatia potrà avere sulla viticoltura nazionale, in considerazione anche dei danni economici già causati dalla Flavescenza sono sempre più ingenti e insostenibili non solo dai singoli, ma anche dal sistema vitivinicolo locale interessato».
 

Redazione