Mipaaf con Alberitalia: piantare alberi per contrastare il cambiamento climatico

in Brevi

“Una giornata dal forte valore simbolico che, ricordandoci l’importanza degli alberi e della natura nelle città, salda allo stesso tempo il legame tra gli alberi e le nuove generazioni. E per questo è fondamentale sottolineare come il gesto del mettere a dimora che noi oggi facciamo in questo Istituto, venga ripetuto quasi contemporaneamente in moltissime scuole italiane e in decine e decine di città”. Così la Ministra Teresa Bellanova intervenendo oggi alla 20°Giornata dell’albero nelle scuole, nei giardini dell’ITA Emilio Sereni di Roma, promossa dalla Fondazione UniVerde e dalla Rete Nazionale Istituti Agrari e conclusasi con la piantumazione di un melograno.


Presenti tra gli altri, insieme alla Ministra, la Dirigente scolastica e Presidente della Rete Nazionale Istituti Agrari, Patrizia Marini, la Sindaca Virginia Raggi e il Presidente della Fondazione UniVerde, Alfonso Pecoraro Scanio. La Festa degli Alberi nelle Scuole, giunta alla sua 20° edizione, è stata Istituita nel 2000 dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e dal Ministero della Pubblica Istruzione e si svolge ogni anno a marzo e ottobre. “Siamo qui oggi – ha evidenziato la ministra - per sottolineare l’importanza del verde nelle città, dei boschi urbani, e invitare a considerare,  noi tutti, l’importanza della riforestazione e della rinaturalizzazione delle porzioni di territorio abbandonato e trascurato anche per contrastare e mitigare il cambiamento climatico tornando ad avere cura della terra, del paesaggio, delle aree interne, e delle nostre città”. Nel corso del saluto, la Ministra ha annunciato l’adesione del Mipaaf a AlberItalia, il comitato sorto per sostenere i cittadini e le comunità a contrastare la crisi climatica migliorando il loro rapporto con gli alberi, piantandoli, difendendoli, curandoli, sostituendoli solo quando necessario: “Mettiamo a disposizione sostegno tecnico, scientifico e amministrativo, e condividiamo il primo vademecum di AlberItalia, “Il posto giusto per gli alberi giusti…contro la crisi climatica” utile ai non addetti ai lavori per sapere come e perché piantare alberi nelle città e come prendersene cura”. “Vogliamo promuovere e valorizzare il verde nelle città e contemporaneamente portare avanti una grande azione capillare di sensibilizzazione, informazione, conoscenza, nella certezza che il green deal che tutti vogliamo contribuire a realizzare ha necessità, per accadere, anche di una grande mobilitazione delle coscienze a partire proprio dalle nuove generazioni”, ha continuato la Ministra. “Solo se avremo le competenze e le professionalità, se avremo passione e intelligenza, se ritorneremo a mettere al centro dell’agenda del Paese il recupero del territorio e la valorizzazione del sistema agroalimentare, sapendo che l’agroalimentare non produce solo buon cibo, ma produce attrattività e soprattutto ricucitura del territorio, potremo raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti”, ha evidenziato Bellanova. “Noi sappiamo, perché ce lo dicono gli esperti, come ben oltre gli attuali 5,5 miliardi di ettari di boschi, il nostro pianeta avrebbe bisogno di un miliardo di ettari in più di foreste. Ne avrebbe bisogno il pianeta e di certo ne ha bisogno il nostro Paese”, ha ricordato Teresa Bellanova.  “Per questa ragione il Ministero non si è mai fermato per promuovere, valorizzare e sostenere le politiche green. Penso, ad esempio, al Bonus verde che abbiamo voluto con grande determinazione per sostenere il verde urbano; al rilevante lavoro sulla Strategia nazionale delle foreste, alla cui consultazione pubblica hanno partecipato associazioni, Comuni, Enti, liberi cittadini, inviando 350 osservazioni;  e ancora all’intesa raggiunta con le Regioni sul Fondo per le foreste italiane 2019 e parte di quello 2020-2021, con cui mettiamo importanti risorse a disposizione di tutela, valorizzazione, monitoraggio, conoscenza delle foreste italiane”. “Mi auguro – ha concluso la Ministra – che gesti come quello di oggi, piantare un albero, possano rinnovarsi e ripetersi quotidianamente.  Il nostro impegno prosegue affinché anche nel Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, esattamente come abbiamo proposto con la nostra Strategia, la gestione forestale sostenibile, il rafforzamento della resilienza e della vitalità dei territori rurali e il ripopolamento delle aree interne, anche grazie alla silvicoltura e alla rinaturalizzazione e riforestazione, assumano quel ruolo centrale che gli è proprio e gli è dovuto”.

 

Redazione

...