Florovivaismo: il premio “Produttore internazionale dell’anno” apre alle piccole imprese

in Brevi
C’è tempo fino al 14 agosto 2017 per iscriversi all’edizione del 2018 del premio “Produttore internazionale dell’anno” (“International Grower of the Year” Awards) organizzato da Aiph, l’associazione internazionale del florovivaismo. E da quest’anno il concorso riguarda una platea molto più ampia di vivaisti e floricoltori, perché è nata una nuova sezione dedicata alle piccole imprese florovivaistiche.
A comunicarlo nell’ultimo notiziario è l’Associazione nazionale vivaisti esportatori (Anve), che fa parte di Aiph «in rappresentanza dei produttori italiani». Nel sito di Anve si possono scaricare i moduli per la partecipazione, tramite associazioni di settore oppure autonomamente in via diretta (vedi qui). Le premiazioni avverranno il 23 gennaio 2017 nel contesto della prossima edizione di Ipm Essen, la maggiore fiera florovivaistica europea.
Ulteriori indicazioni si possono leggere in inglese nel sito web dell’Aiph, dove è specificato che nella nuova sezione “Inspiring Business” Award (Premio “Business/impresa che ispira”) possono partecipare imprese di produzione florovivaistiche con meno di 10 dipendenti e che l’obiettivo è identificare piccole imprese dalle caratteristiche uniche e innovative. Le altre sezioni dell’International Grower of the Year di Aiph corrispondono alle seguenti categorie di produttori: 
- produttori di “Finished Plants and Trees” (piante e alberi che sono pronti per la vendita finale)
- produttori di “Young Plants” (produttori di giovani piante che sono vendute ai coltivatori)
- produttori di “Cut flowers and bulbs” (fiori e fronde recisi e bulbi)
Con l’ulteriore novità del “Sustainability Award” (Premio sostenibilità), che identificherà le migliori pratiche e innovazioni eco-sostenibili rispetto all’uso dell’acqua, all’impiego di sostanze chimiche, all’impatto sul clima, all’uso di energia, ai mezzi di trasporto, alla gestione del personale e agli standard sociali.
Per altre informazioni controllare nel sito web di Aiph a questa pagina
 
Redazione