Frans Krajcberg, padre dell'arte antropocene

Frans Krajcberg (1921-2017) è un artista brasiliano del XX secolo. Scultore, pittore, fotografo, fervente attivista per la causa ambientale. Nato in Polonia nel 1921, da famiglia ebrea, ha perso tutto durante la guerra ed è emigrato in Brasile, dove affascinato dalla ricchezza naturale della flora e della fauna, si è stabilito per creare senza sosta fino alla sua morte.
Per tutta la vita, Frans Krajcberg ha messo la sua arte al servizio della natura per "dare vita a un movimento che mobiliti l'espressione di un coscienza planetaria”.
Invocando “una nuova etica della creazione artistica”, ha ricordato che l'artista, più che mai, “deve essere al centro di ogni progetto di civiltà: completamente e radicalmente”.
Frans Krajcberg è un testimone essenziale del Novecento e attore impegnato nella grande lotta del XXI secolo: preservare il pianeta. Le sue opere sono un grido di allerta e di speranza.
Attraverso di esse, non ha mai smesso di denunciare il saccheggio delle risorse naturali da parte dell'uomo, illustrando allo stesso tempo la sorprendente capacità di resilienza della Natura.
Le sue sculture e assemblaggi sono realizzati con legni "salvati" dai fuochi della foresta amazzonica, mazzi di liane intrecciate, tronchi policromi o quarzo minerale... le sue tele sono impronte prese direttamente dalla natura circostante (sabbia, rocce...) , arricchite con pigmenti naturali estratti dalle miniere di Minas Gerais. Frans Krajcberg gioca con le ombre e le luci proiettate sulle sue sculture, che amava rielaborare con le stagioni.
Il suo lavoro sembra perseguire una ricerca interminabile: riportare in vita ciò che è morto.
Nel 1975, la sua mostra al MAM Beaubourg ha confermato la sua volontà di mostrare la natura dimenticata per denunciare la minaccia dell'estensione urbana della terza rivoluzione tecnologica . "Lì ho capito che Art for Art era finita e voglio che le mie sculture siano testimoni di questo disastro".
Nel 2017 è stato il primo artista invitato al Musée de l'Homme di Parigi come informatore per affrontare la domanda essenziale di" dove stiamo andando?

Arte verde è una rubrica curata da Anne Claire Budin