Un fiore per... svelare un pollice verde... molto nascosto!
Acquerello di Luciva
Non ero mai riuscita a far durare una pianta nel mio salotto (ampio, anche comodo, ma non luminossissimo), neanche a morire... finché...
Tutto è nato circa sei anni fa, grazie alla mia quasi improvvisa passione per un fiore che fino a poco tempo prima, quasi detestavo: l'orchidea.
L'orchidea fino ad allora, era considerata da me un fiore snob, un fiore di lusso, parassita, mera dimostrazione di ricchezza.
Finché un giorno mi sono resa conto che qualcosa era cambiato. Andando per caso alla mostra dei fiori che si svolge nel giardino dell'orticoltura di Firenze, mi sono resa conto che esisteva ed era bellissimo, un tipo di orchidea... più accessibile ed alla portata di tutti: la Phalenopsis!
Amore a prima vista (oserei dire reciproco) per questa meraviglia che da subito si è dimostrata resistente, tenace, attaccata, nonostante le mie poche e incompetenti cure. Capace di fiorire e rifiorire poi anche nel famigerato salotto, lei, bianca e delicatamente farfalleggiante, con quel suo animo viola ciclamino... lei, insieme alle altre cinque sorelle di vari colori che in seguito ho acquistato o mi hanno regalato, riconoscendomi tutti il bene supremo di saperle trattare e far vivere alla grande (cosa che evidentemente non è così universale).
Attualmente le orchidee si fanno compagnia in sala, altre due le ho messe in cucina, senza chiedere veramente null'altro se non un po' d'acqua ogni qualche giorno e un'occhiata davvero amorevole che tutti i giorni do loro.
Ah, una cosa dimenticavo, Lei, la mia bellissima prima Phalenopsis ha stimolato in me (nonostante il poco tempo libero che ho a disposizione) la voglia di rappresentarla, dipingendola con una tecnica abbastanza ostica per una dilettante quale sono, cioè l'acquerello (vedi allegato), che stranamente invece in quest'occasione è venuto fuori così... facile facile, proprio come tenere una Phalenopsis...
In fondo non occorre essere dei maghi, in entrambi i casi... basta usare... soltanto un po' d'acqua e di passione!
Luciva