Un fiore per… San Valentino
Quest’anno lasciamo scegliere a voi quale debba essere “Un fiore per… San Valentino” a partire da una lista di cinque generi di fiori abbinati ai loro significati da professionisti statunitensi del commercio dei fiori. Sono le calle, le gerbere, i gladioli, i giaggioli e le peonie.
La giornata di San Valentino è molto impegnativa per i fioristi di tutto il mondo. L’azienda statunitense ProFlowers - come riporta un recente articolo del St. Mary Now - afferma che a questa festività è riconducibile la maggior parte di vendite di fiori freschi e che il 78% dei fiori acquistati per San Valentino sono fiori recisi, con gli uomini come maggiori acquirenti.
Le rose sono il fiore che va per la maggiore, ma i consumatori possono scegliere molti altri fiori bellissimi per veicolare il messaggio giusto a una persona speciale per loro. Ogni tipo di fiore ha infatti un significato specifico, non per nulla si parla di “linguaggio dei fiori”.
In questo “Un fiore per… San Valentino”, per una volta, non siamo noi a suggerire il fiore, ma lasciamo a voi lettori la scelta a partire dalla lista consigliata da ProFlowers e Pickup Flowers al St. Mary Now. O meglio a partire dalla selezione di cinque fiori che abbiamo ricavato dalla lista di dieci, con rispettivi significati, proposta dal giornale americano.
Eccoli:
Le calle (genere Zantedeschia, ma in particolare la specie Zantedeschia aethiopica): questa fioritura simboleggia magnificenza e bellezza, ma anche purezza e innocenza (ragion per cui le calle sono spesso il fiore preferito nei bouquet da sposa).
Le gerbere (genere Gerbera, a cominciare dai diffusi ibridi della specie Gerbera jamesonii): con fiori grandi e belli in un vasto assortimento di colori vivaci, le gerbere sono fra i fiori preferiti per comunicare sentimenti allegri e gioiosi.
I gladioli (genere Gladiolus, e più precisamente i numerosi ibridi derivati da specie quali G. cruentus, G. floribundus, G. oppositiflorum, G. primulinus e altre ancora): questi fiori alti e sorprendenti attirano l'attenzione e costituiscono dei grandi regali per le persone a cui teniamo, che consideriamo importanti per noi. Il gladiolo simboleggia onore, infatuazione e forza.
I giaggioli (genere Iris, fra cui la Iris germanica var. fiorentina, cioè il cosiddetto “giglio di Firenze”): rappresentano la fede e la fiducia, speranza e saggezza, e sono apprezzati per le loro grandi e belle fioriture.
Le peonie (genere Paeonia, che comprende dalle 25 alle 40 specie a seconda delle classificazioni, con la Paeonia lactiflora a dominare la scena commerciale): questo fiore, che assomiglia a una rosa, simboleggia una vita felice, un matrimonio felice, prosperità e buona salute.
In generale, conclude l’articolo del St. Mary Now e colui che scrive è d’accordo, scegliere per San Valentino un fiore che meglio rappresenti i sentimenti di chi fa il regalo è un’arte, che può consentire di veicolare più significati e messaggi d’amore più completi e articolati ricorrendo a bouquet o ceste mirate confezionate da bravi maestri fioristi.
L.S.