Il sindaco di Pescia propone la creazione di un distretto dell’ulivo

Giurlani e Panico

La proposta di Oreste Giurlani, sindaco di Pescia, all’indomani della giornata dedicata al prezioso albero: «l’eccellenza pesciatina e della Valdinievole per l’ulivo diventi distretto».


Il giorno successivo alla giornata mondiale degli ulivi proclamata dall'Unesco, che si celebra il 26 novembre in tutto il mondo, è arrivata dal sindaco di Pescia Oreste Giurlani una proposta rivolta alla regione Toscana ma, soprattutto, alla Valdinievole: «la creazione di un distretto riservato all’ulivo, sia sotto l’aspetto vivaistico che di filiera successiva». 
«Sulla base dell’esperienza tuttora in corso per il florovivaismo che ci vede collaborare con Lucca e le sue realtà produttive, qualcosa di analogo potrebbe essere realizzato per l’ulivo – ha sostenuto ieri Oreste Giurlani -. Il nostro territorio ha da sempre sviluppato una coltivazione di qualità di questa pianta, anche introducendo l’aspetto degli innesti e incroci altamente particolari. Soprattutto ora che il pericolo Xylella ha creato in tutta Italia tanta apprensione per il futuro di questa pianta e ovviamente per la produzione di olio, una delle eccellenze alimentari del nostro paese».
Giurlani ha intenzione di portare questa idea sul tavolo regionale, forte del fatto che ha già in casa la soluzione all’aspetto logistico e scientifico di questo auspicabile distretto. 
«Sì, noi abbiamo l’istituto agrario Anzilotti che da anni sviluppa studi e produzione sull’ulivo e potrebbe davvero essere il nostro riferimento in caso di creazione di un distretto apposito – ha detto Giurlani-. I presupposti ci sono tutti e la Valdinievole aggiungerebbe una struttura istituzionale importante a sancire questa ulteriore eccellenza alle molte già esistenti».

Redazione