USA: il Farm Bill di Donald Trump legalizza produzione e commercio di canapa

Stimato un giro d’affari da oltre 2 miliardi di $ per l’effetto della liberalizzazione grazie al Farm Bill (sostegno pubblico all’agricoltura). La legge definitivamente firmata dal presidente Donald Trump autorizza la coltivazione a scopi commeciali per le specie con Thc allo 0,3%. I settori d’impiego sono: cosmetica, farmaceutica, abbigliamento e edilizia. Con il sostegno pubblico all’agricoltura il coltivatore potrà assicurare il raccolto con polizze agevolate alla stregua di grano, mais e soia.

Un divieto durato 50 anni che è stato sbloccato dall’amministrazione Trump per coltivazione industriale della canapa a scopi commerciali. La presenza massima consentita di Thc (il principio piscoattivo della marijuana) è fissata a 0,3 per cento. L’autorizzazione è contenuta nel testo del Farm Bill - la legge che regola il sostegno pubblico all'agricoltura - firmato nei giorni scorsi dal presidente, Donald Trump. In precedenza, la canapa industriale era inserita nella lista delle colture controllate e i singoli Stati avevano solo la possibilità di consentire la realizzazione di “progetti pilota” con finalità scientifiche. La novità inserita dal Farm Bill è stata esaminata durante un seminario che si è svolto nei giorni scorsi nell’ambito dell’annuale congresso della American Farm Bureau Federation (Nfu), la più importanti tra le organizzazioni degli agricoltori.
Dal seminario è venuto fuori che ci vorrà non meno di un anno, prima di assistere alla diffusione della coltura, considerato che la legalizzazione stabilita a livello federale deve essere completata con i regolamenti operativi dei singoli Stati. Le prospettive, comunque, sono di assoluto rilievo.
La canapa industriale può essere destinata a molteplici usi che spaziano dalla cosmetica, ai prodotti farmaceutici, all’abbigliamento fino all’edilizia per l'isolamento termico delle costruzione. È stato stimato che il giro d’affari potrebbe superare i 2 miliardi di dollari entro il 2022. Dal seminario è emerso che, sotto il profilo agronomico, la coltura ha costi di produzione più elevati della media. Agli agricoltori è stato consigliato di inserire la canapa industriale nelle rotazioni colturali, piuttosto che come coltura unica.
Grazie alla legalizzazione disposta con il Farm Bill, i produttori potranno assicurare i raccolti con le polizze agevolate dai fondi del dipartimento di Stato all’agricoltura (Usda). Senza differenze, in pratica, rispetto al mais, al grano e alla soia.

Redazione