‏Settembre, l'ultimo trionfo estivo prima dell'inverno

settembre

La bella stagione è al termine, ma in questo mese i raccolti sono abbondanti. Ogni giorno si dovranno raccogliere i frutti dell'orto e conservare i prodotti in eccedenza per l'inverno. Non ci limiteremo però solo ai raccolti, ma continueremo a prenderci cura del nostro orto e del nostro giardino in modo che la stagione produttiva possa essere allungata. Nell'orto si predispongono i ripari dal freddo e le pacciamature per l'actinidia; si rincalzano carciofi, finocchi, cardi, porri e sedani. Si trapiantano invece cicoria, cavoli, scatole e invidie. Si completano poi i letti di semina per il frumento, la segale e l'orzo.  Settembre è anche il momento perfetto per seminare cipolla precoce e bianca, lattughe da taglio, prezzemolo, bietole da orto, fave, rucola, spinaci e valeriana.  Nel giardino si procede alla raccolta dei semi di petunie, nasturzio, begonie, verbene, tagete, dalie, antirrino, salvia splendens e zinnie. In tepidario si semina in cassette o terrine, più precisamente: iberis, gonfrena, calendula, altea, digitale e silene da trapiantare all'aperto nelle aiuole nei primi di marzo. Verso fine mese si potrà iniziare la piantagione delle bulbose a fioritura primaverile. Chi possiede un vigneto avrà il suo da fare durante settembre: finita la lotta contro i parassiti, si eliminano i disseccamenti, i grappoli con le muffe e quelli immaturi. Per stabilire il momento della vendemmia si dovrà fare attenzione al grado zuccherino delle uve, calcolandolo. L'uva già vendemmiata, invece, dovrà essere subito "pigiata" con il metodo di vinificazione prescelto (rosso con le bucce, bianco senza). Inoltre ricordiamo che per la vinificazione in rosso non occorre aggiungere lieviti selezionati, necessari per quella in bianco. Grande attenzione dovrà essere dedicata ai tempi di fermentazione: prima di procedere alla svinatura e alla torchiatura delle vinacce, si dovrà infatti intervenire, se necessario, con rimonte e fermenti selezionati. Settembre è un mese determinante anche per quanto riguarda le condizioni climatiche, come recita il detto "la luna settembrina sette lune si trascina". Questo significa che le condizioni metereologiche dei giorni che precedono e che seguono il novilunio di settembre si ripeteranno per le successive sette lune nuove.

Redazione Floraviva