Le attività agricole di novembre: semine, raccolti e preparativi invernali
A novembre si concludono le semine di cereali e si raccolgono le olive per un olio di qualità. Si proteggono piante e api dal freddo, si avviano trattamenti fitosanitari e si preparano orti e giardini per l'inverno.
Novembre è il mese in cui la campagna si prepara all'inverno, tra antiche tradizioni e attività agricole cruciali. Il proverbio «Quando il vin non è più mosto, la castagna è buona arrosto» celebra il periodo in cui si gustano il vino nuovo e le castagne arrosto, dette “bruciate”. In questo mese si conclude la semina di cereali come frumento, avena, orzo e segale, mentre si seminano anche erbai misti e pisello proteico. Un'importante pratica di fertilizzazione naturale è il sovescio degli stocchi di mais.
Nel frutteto si prosegue con la piantagione dei nuovi impianti e si effettuano trattamenti fitosanitari contro funghi e parassiti, soprattutto per eliminare le uova che svernano nelle cortecce. Nel pescheto si effettua il secondo trattamento contro la bolla. Si intensificano i preparativi per proteggere le piante dal freddo, con pacciamature e coperture di paglia o stuoie.
Nell’oliveto, la raccolta delle olive raggiunge il suo culmine, soprattutto per le olive in fase avanzata di invaiatura, essenziali per produrre un olio di alta qualità. In cantina si esegue il primo travaso di sfecciamento del vino, operazione che verrà ripetuta più volte nei prossimi mesi per garantire la limpidezza del prodotto.
In apiario, si conclude l’invernamento delle arnie, con la coibentazione e la pulizia dei fondi antivarroa, essenziale per proteggere le api durante i mesi freddi. Nell’orto, con l’arrivo del freddo, si predisponono tunnel e pacciamature, si rincalzano cardi e sedani, e si legano scarole e cicorie. Continuano le semine di fave, spinaci, piselli, rucola e valeriana, mentre si piantano aglio e altre colture resistenti. È inoltre il momento di controllare gli ortaggi conservati, come cipolle, patate e zucche, per eliminare eventuali prodotti deteriorati.
Nel giardino, si dà inizio alla piantagione di rose, alberi, arbusti e siepi, sia sempreverdi che caducifoglie. Gli agrumi in vaso e le piante ornamentali vengono trasferiti nei tepidari o in locali ben areati e luminosi per evitare i danni del gelo. All'aperto, si predispongono le protezioni contro le gelate e si effettua l'ultimo sfalcio del prato prima dell’inverno. Novembre è un mese di intenso lavoro agricolo, in cui la preparazione per la stagione fredda è fondamentale per garantire la salute delle colture e la qualità dei raccolti.
Redazione