Accademia dei Georgofili: "Arno 1966: 50 anni di innovazioni in meteorologia"

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Il seminario che si terrà domani, giovedì 3 novembre, presso l'Accademia dei Georgofili, fa parte delle iniziative legate al cinquantenario dell'alluvione di Firenze del 1966. L'assessore regionale all'ambiente Federica Fratoni interverrà all'apertura dei lavori. Con lei, Bernardo Gozzini (LaMMA), Massimo Inguscio (Presidente CNR), Alessia Bettini (Comune di Firenze) e Giampiero Maracchi (Accademia dei Georgofili).

“Arno 1966: 50 anni di innovazioni in meteorologia” è organizzato da Consorzio LaMMA, Regione Toscana e CNR, in collaborazione con l'Accademia dei Georgofili e in convenzione con l'Ordine dei Geologi Toscana e fa parte delle iniziative legate al cinquantenario dell'alluvione di Firenze del 1966, nell'ambito del progetto “Firenze 2016”. 
L'assessore regionale all'ambiente Federica Fratoni interverrà all'apertura dei lavori. Con lei, Bernardo Gozzini (LaMMA), Massimo Inguscio (Presidente CNR), Alessia Bettini (Comune di Firenze) e Giampiero Maracchi (Accademia dei Georgofili).
Il seminario si propone di fare il punto sui progressi della ricerca meteorologica negli ultimi 50 anni, proprio a partire da quali erano le previsioni meteo disponibili il giorno prima dell'alluvione di Firenze del 4 Novembre 1966, che oggi appaiono estremamente lontane rispetto alle capacità di previsione attuali. Ma la giornata vuole essere anche un'occasione per capire cosa possiamo aspettarci dall'evoluzione della meteorologia nel prossimo futuro, se la grande crescita che ha segnato il suo sviluppo recente è destinata a continuare.
Anche le istituzioni sono coinvolte in questo processo, e la Regione Toscana lo è in particolare attraverso il LaMMA, consorzio costituito in partnership con il CNR, le cui competenze di ricerca scientifica maturate in quasi venti anni di attività hanno contribuito all'avanzamento delle conoscenze nel settore della meteorologia e allo sviluppo operativo delle sue applicazioni.
La mattinata si concluderà con una tavola rotonda dedicata alle sfide cui, da qui ai prossimi 10 anni, centri di ricerca e servizi operativi sono chiamati a rispondere per il miglioramento delle previsioni meteo e per venire incontro alle richieste delle istituzioni e dei cittadini. Alla tavola rotonda, oltre ai relatori della mattinata, parteciperanno anche rappresentanti di Protezione civile regionale, Autorità di Bacino dell'Arno, Comune di Firenze.
 
Redazione