La Toscana autorizza nuovi impianti di 895 viticoltori: in tutto 600 ha di vigneti

impianti di vigneti in Toscana
Si prospettano seicento ettari di nuove vigne in Toscana. Una nota della Regione Toscana ha annunciato oggi che è in dirittura d’arrivo il provvedimento regionale con cui viene approvato l'elenco delle aziende toscane beneficiarie delle autorizzazioni per nuovi impianti di vigneti per uva da vino, con validità di tre anni a decorrere dalla data di approvazione dell’atto. Le nuove autorizzazioni per impianti viticoli vengono concesse alle 895 aziende che ne hanno fatto richiesta e consentiranno di impiantare un totale di 600 ettari (la quota destinata alla Toscana dal Ministero dell’agricoltura, a fronte di una richiesta totale di oltre 4500 ettari), corrispondenti all’1% dell’intera superficie toscana investita a vigneti».
«Si tratta di un provvedimento molto atteso dai viticoltori toscani - ha dichiarato la vicepresidente ed assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi - per il quale avevamo più volte sollecitato il Ministero alla definizione delle procedure preliminari, affinché i nostri viticoltori non perdessero la stagione propizia per effettuare i lavori di preparazione del terreno, l’approvvigionamento delle barbatelle e di quant’altro necessario alla buona realizzazione delle nuove superfici vitate».
Le aziende a cui sono state concesse autorizzazioni per superfici inferiori al 50% di quanto richiesto potranno rinunciare all’autorizzazione tramite il sistema informatico di Agea entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di concessione sul Bollettino regionale (Burt). A partire da quella data Artea provvederà a registrare sul registro telematico le autorizzazioni concesse a ciascuna impresa, al netto delle eventuali rinunce. Le autorizzazioni per nuovo impianto non usufruiscono del contributo nell'ambito della misura della ristrutturazione e riconversione dei vigneti come previsto dall'art. 46 del Regolamento (UE) n. 1308/2013.


Redazione