Filiera olivo-olio

La pianta d'olivo ri-parta dall'olio

Come coniugare la posizione italiana di leader mondiale sul mercato estero dell'olivicoltura e la produzione vivaistica delle piante di olivo in grave difficoltà? Marketing e comunicazione, uniti a garanzia e politiche di qualità dell'olio e delle piante, possono giocare un ruolo determinante, come suggeriscono i dati sintetizzati da Unaprol. "Anno difficile per l’olivicoltura italiana il 2014, ma nel mondo la domanda del vero made in Italy è in aumento”, così si è espresso David Grani

Emergenza xyella: il MIPAAF nominerà un commissario per gestire la delicata situazione degli olivi

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali comunica che si è tenuta questa mattina al Mipaaf una riunione sulle azioni di contrasto alla Xylella fastidiosa, batterio riscontrato in particolare nei territori della Puglia. All’incontro hanno partecipato, oltre al Ministro Maurizio Martina, il capo dipartimento della Protezione civile, Franco Gabrielli, il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, l’Assessore all’Agricoltura della Regione Puglia

Scuola dell'olio, domani convegno a Montepaldi sulla mosca dell'olivo. Conclude Salvadori

"Andamento climatico e infestazione della mosca olearia, effetti sulla campagna olearia 2014 e considerazioni per il 2015": questo il tema del seminario che si terrà domani, 21 gennaio, a villa Montepaldi di San Casciano Val di Pesa. L'iniziativa, rivolta ai tecnici che operano nella filiera olivicola-olearia, è della Regione Toscana ed è organizzata con il contributo del Servizio Fitosanitario Regionale, del Lamma e delle istituzioni scientifich

Il business sporco dell'olio di palma

Le grandi aziende europee che impiegano l'olio di palma agitano la bandierina, ‘RSPO’, nel tentativo di addurre la sostenibilità di una minima parte di questa materia prima, utilizzata nelle industrie alimentari. Ma si tratta di una quantità minima rispetto ai volumi mondiali commercializzati raggiunti nell’ultimo decennio. Dietro a questo business colossale si nasconde la rapina delle terre e della sovranità alimentare per ampliare le aree coltiva

Olio extra vergine di oliva: dalle stime Ismea ai dati reali -80% in Toscana

I consuntivi dei raccolti a livello regionale si rilevano addirittura peggiori delle previsioni: in Toscana siamo a meno 80% rispetto al 2013, nel Lazio meno 70% e in Puglia meno 50%. Le stime Ismea parlavano di flessioni non superiori al 45%, ma la realtà riporta uno scenario catastrofico. “Gli attacchi della mosca olearia, inoltre, hanno minato le quantità ma anche penalizzato la qualità, tanto che si immagina che i quantitativi di extravergine made in Italy non