Filiera olivo-olio

London: Olio d'oliva presentato nella city dall'ICE

Parte oggi il seminario per promuovere il consumo del vero olio extra vergine di oliva italiano di qualità. L’iniziativa, annunciata nel corso di un workshop a Milano e al Sol il salone dell’olio extra vergine di oliva di Verona, è curata da Agenzia ICE di Londra e Unaprol, consorzio olivicolo italiano. Il seminario si terrà presso la Venue Home House della capitale britannica con interventi di Fortunato Celi Zullo direttore dell’Agenzia ICE di Lo

Olio: a Taiwan made in Italy vale 58% del mercato

Il 10 giugno workshop  Agenzia ICE / Unaprol e si intensifica la collaborazione tra Agenzia ICE e Unaprol, consorzio olivicolo italiano sul mercato di Taiwan. Il 2014 è stato un anno straordinario per le esportazioni italiane di olio di oliva nell’isola stato. In base ai recenti dati pubblicati dall’ istituto di statistica dell’isola le esportazioni di oliva vergine ed extravergine sono aumentate del 100% in valore rispetto all’anno precedente, superando

Xylella, esami negativi per l'ulivo ligure

Hanno dato esito negativo gli esami effettuati su un campione di DNA dell'ulivo sequestrato in Liguria per sospetta Xylella e di cui ieri era stata divulgata la provenienza da un vivaio toscano. E' quanto si ricava dal report diagnostico del Cnr di Bari, chiamato ad accertare con le sue strutture se la pianta sequestrata fosse o meno esposta al batterio killer. Una notizia che la Regione Toscana, con il suo assessorato all'agricoltura, sottolinea con forza a tutela dell'oliv

Per Coldiretti il surriscaldamento sposta gli ulivi fino alle alpi e le viti sulle vette

Con cambiamento climatico per la prima volta si è iniziato a produrre in Italia frutta esotica, dalle bananeon  all’avocado mentre negli ultimi trenta anni il vino italiano è aumentato di un grado ma si è verificato nel tempo anche un significativo spostamento della zona di coltivazione tradizionale di alcune colture come l'ulivo che è arrivato sulle Alpi. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti che, con l’arrivo del caldo

Xylella: Coldiretti, non siamo disposti a sacrificare alcun albero sano

“Non siamo disposti a sacrificare alcun albero sano. Deve passare il ‘metodo’ di testare le piante circostanti. Non possiamo accettare quanto disposto a livello comunitario ovvero la rimozione e la distruzione delle piante infette e di tutte le piante ospiti nel raggio di 100 metri a prescindere dal loro stato di salute, che oltre ad essere inaccettabile in termini di distruzione del patrimonio olivicolo con esemplari monumentali introvabili al mondo, è improponibil